"Vi racconto come affondai il Lecco in 10’"

Il brasiliano Refatti segnò una doppietta il 10 marzo 2002: "Tifo per i granata e per Nesta. Il calcio? Basta, faccio il politico"

di DAMIANO REVERBERI -
3 novembre 2023
"Vi racconto come affondai il Lecco in 10’"
"Vi racconto come affondai il Lecco in 10’"

Dieci marzo 2002. In un Giglio semideserto si gioca Reggiana-Lecco, guarda caso la stessa sfida che, sullo stesso campo, si giocherà domenica più di 21 anni dopo. I granata sono in crisi nera, perdono da 3 gare di fila (alla fine dell’anno si salveranno solo all’ultimo minuto dei playout con gol del nigeriano Shakpoke) e la panchina di Totò Vullo è in bilico e serve un miracolo per salvarla.

Lo fa, temporaneamente, un carneade brasiliano di nome Rafael Refatti, che entra al 65’ per il connazionale Gilmar e, nei 10 minuti finali, va a segno 2 volte. Uno spettacolo per pochi, visto che sono appena più di 2mila gli spettatori, ma che vale a Refatti un breve, quanto intenso, momento di gloria.

Lo siamo andati a ripescare nel Sud del Brasile, non distante dall’Uruguay: oggi ha 45 anni e da ormai sette è impegnato in politica, con particolare interesse per i giovani e per lo sport.

Allora, Refatti, ricorda quel giorno di 21 anni fa?

"Come posso dimenticarlo? Sono stati i miei primi due gol in Italia: nel primo, il portiere ha lasciato lì la palla e ho insaccato sotto la curva, nel secondo sono andato di testa su cross di Minetti".

Come mai, insieme ai connazionali Everton e Gilmar, non siete riusciti a trovare spazio e soddisfazioni in granata?

"Siamo arrivati in una situazione dove non arrivavano i risultati. Quel giorno ho preso il posto proprio di Gilmar e sono riuscito a salvare la panchina a mister Vullo, che poi comunque è andato via successivamente. Mi portò in Emilia Michele Dal Cin, dopo l’esperienza in granata andai a Trento, Conegliano, Cervia e Chioggia, partecipando anche al reality Campioni".

Segue ancora il calcio italiano e la Reggiana?

"Certo. Tifo per la mia vecchia squadra e so che ha centrato la Serie B con un bellissimo campionato, oltre al fatto che un grande giocatore come Alessandro Nesta la allena. Il prossimo anno vengo in Italia, a trovare i vecchi amici, e passerò anche da Reggio".

Ci parli, invece, del suo impegno in politica.

"Dalle vostre parti si direbbe che sono un consigliere regionale, a Quarai, nel Sud del Brasile, vicino alla frontiera con l’Uruguay. I progetti che porto avanti riguardano principalmente lo sport: faccio tutto per i ragazzi, per i giovani, perché possano avere le stesse opportunità che ho avuto io nel mio passato".

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