Roma, ecco l’obiettivo: 40 milioni dalle cessioni entro fine giugno

Tiago Pinto deve vendere in fretta, Ibanez potrebbe essere sacrificato. Rinnovi: offerta per El Shaarawy, Mourinho prolunga per due anni?

di FILIPPO MONETTI -
9 giugno 2023
Roger Ibanez

Roger Ibanez

Roma 9 giugno 2023 - Il mercato non è ancora iniziato, ma la Roma ha fretta di vendere, vendere e ancora vendere. I giallorossi sono alle prese con le difficoltà di bilancio, che già l'anno scorso hanno messo in difficoltà il club, costringendolo a firmare il settlement agreeement con l'Uefa, per evitare le sanzioni del fair play finanziario, ma vedendo il proprio margine di manovra sul mercato enormemente ridotto. Oltre agli esuberi da piazzare, il gm Tiago Pinto dovrà forzatamente sacrificare qualcuno per ottenere una plusvalenza, così da far quadrare il bilancio. L'infortunio di Abraham ha sconvolto i piani della Lupa: l'inglese era infatti il candidato numero uno a lasciare la capitale in favore del bilancio societario. Ora è Roger Ibanez il papabile partente per far quadrare i conti in casa romanista.

Oltre al brasiliano, il gm dovrà piazzare i tanti esuberi che rientreranno dai vari prestiti: Villar, Carles Perez, Diawara, Kluivert, Vina, Shomurodov e Reynolds. Sono otto in totale gli affari in uscita che Pinto dovrà portare a termine entro la fine di questo mese, con l'obiettivo di portare a casa un tesoretto intorno ai 30-40 milioni di euro. Ovviamente la cessione di Ibanez porterà la maggior parte di questi soldi nelle casse romaniste, ma non è da mettere in secondo piano il ruolo di Justin Kluivert in questa sessione di mercato. Il giocatore è stato uno dei protagonisti del finale di stagione del Valencia. I suoi gol e le sue giocate hanno permesso alla squadra di Baraja di strappare una salvezza all'ultima giornata, ma vista la situazione economica precaria del club, il suo contratto non verrà riscattato. Sulle tracce del figlio d'arte ci sono club dalla Bundesliga e dalla Premier League, con il Bournemouth in pole position. Nel caso in cui si dovesse optare per la cessione a titolo definitivo e non del prestito per l'olandese, ecco come lui giocherebbe un ruolo fondamentale in questa partita economica.

Una volta sistemate casse ed esuberi, ci sarà tempo per lavorare anche al capitolo riguardante il mercato in entrata. I colpi a parametro zero Aouar e N'Dicka sono praticamente conclusi. Il primo ha un accordo coi giallorossi già da settimane, mentre per il secondo la Roma ha fissato già le visite mediche per settimana prossima (il 15 giugno), dopo essersi liberato dagli impegni con l'Eintracht Francoforte. Oltre a queste due pedine, il prossimo innesto potrebbe essere un altro acquisto a costo zero. Si tratta di Youri Tielemans, centrocampista belga in uscita dal Leicester, retrocesso quest'anno dalla Premier League. Più complesso invece il profilo per l'attaccante che dovrà sostituire Abraham, nelle ultime ore è emerso il nome di Mauro Icardi, in uscita dal Paris Saint-Germain, dopo aver passato la stagione in prestito al Galatasaray. Resta sempre calda anche la pista che porta ad Alvaro Morata: lo spagnolo è in uscita dall'Atletico Madrid e gradirebbe molto un ritorno in Italia. Cercato già la scorsa sessione di mercato estiva, i giallorossi potrebbero provare ad affondare il colpo quest'anno. L'operazione però è tutt'altro che semplice, con il costo elevato del cartellino che potrebbe essere un ostacolo importante per la società romanista, tenuta sotto scacco dal settlement agreement con la Uefa.

Rinnovi: offerta per El Shaarawy, Mourinho prolunga per due anni?

In bilico per settimane, ultime partite di campionato in odore di addio, invece così non sarà, anzi al contrario. José Mourinho non lascia la Roma ma potrebbe addirittura prolungare la sua permanenza sulle sponde del Tevere. Il tecnico giallorosso è in scadenza di contratto nel 2024, ma dopo la finale di Europa League e il finale di campionato contro lo Spezia, ha ammesso come sarebbe rimasto almeno per l'ultimo anno del suo contratto originale. Il suo matrimonio con la Roma non sembra però destinato a terminare la prossima stagione. Lo Special One potrebbe infatti prolungare fino al 2026 il proprio accordo con i capitolini, aiutando così a completare il progetto di crescita auspicato da Friedkin.

Oltre al contratto di Mourinho, anche uno dei protagonisti inaspettati di questa stagione, Stephan El Shaarawy, è a caccia di un nuovo accordo con il club romanista. La parabola del faraone in quest'annata è stata una continua crescita, diventando uno degli uomini migliori a disposizione di José Mourinho, dopo un avvio quasi da esubero indesiderato a Trigoria. Il contratto dell'azzurro però è in scadenza il prossimo 30 giugno ed è chiaro che ora come ora il club non voglia privarsene, vista la sua caratura tecnica. Lo stipendio del giocatore resta però un tema delicato, per questo l'offerta di rinnovo che i giallorossi hanno presentato al giocatore è leggermente inferiore rispetto a quello precedente. La proposta del club prevede due nuovi anni di contratto con opzione per il terzo.

Il giocatore si è preso qualche settimana per pensare, ma tutti gli indizi puntano su una fumata bianca a breve, si attende solo la decisione ufficiale. Un dietrofront a questo punto appare molto improbabile, ma nel caso in cui non dovesse arrivare la tanto attesa firma, il giocatore potrebbe sondare il mercato italiano, con diverse squadre che sarebbero pronte a puntare su di lui per un ruolo da titolare. In alternativa rimane sempre valida la pista che porta all'estero, con il faraone che ha già militato in passato sia in Francia al Monaco, sia in Cina allo Shanghai Shenhua.

Capitolo esterni: la Roma prepara i sostituti per le eventuali cessioni

Come detto sopra, i giallorossi dovranno battere cassa in questo mercato estivo e di fronte alla giusta offerta nessuno è considerato incedibile. Spinazzola, l’elemento di maggior spicco sulle fasce andrà in scadenza il prossimo anno e non volendolo perdere a zero, dovesse arrivare una cifra importante, verrà lasciato andare, così come Karsdorp e Çelik. Sull'esterno della Nazionale azzurra c'è l'interesse dell'Inter, difficile però che i nerazzurri possano offrire una cifra irrinunciabile per i giallorossi.

Proprio in questo senso, la Roma starebbe sondando eventuali opzioni per cautelarsi così dalle possibili cessioni sui propri esterni. Il nome in cima alla lista dei desideri per le fasce è quello di Pasquale Mazzocchi. Il giocatore classe '95 della Salernitana ha sorpreso questa stagione, giocando costantemente su ottimi livelli. Tiago Pinto potrebbe offrire come contropartite tecniche giovani come Tahirovic per convincere i granata a privarsi del proprio esterno. Il giocatore campano non è però l'unico sul taccuino romanista. Altri nomi portano all'esperto Nelson Semedo del Wolverhampton, a Singo del Torino, a Estupiñán del Brighton e ad Alex Grimaldo, in uscita dal Benfica a parametro zero, visto il contratto in scadenza questa stagione.

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