Roma: Mancini diffidato e multa per la società, Smalling torna a dicembre?
Quarto cartellino giallo per il difensore, società multata per comportamenti dei tifosi. L'inglese punta dicembre per il rientro?

Roma, 14 novembre 2023 – Il derby non ha entusiasmato sotto il punto di vista del gioco, ma nessuno può negare che l'ambiente dell'Olimpico e la cornice di pubblico per la sfida non fosse degna del blasone della sfida. Per il Giudice Sportivo però qualcuno sugli spalti di Lazio-Roma ha esagerato e tra le decisioni disciplinari inerenti alla dodicesima giornata di Serie A, diramate oggi, la società romanista è stata multata, con un'ammenda pari al valore di 15mila euro, per il comportamento di alcuni suoi spettatori. Ecco il comunicato completo: "La Roma ha ricevuto un'ammenda di 15 mila euro per avere suoi sostenitori, durante la gara, lanciato un petardo oltre a numerosi fumogeni ed oggetti di vario genere nel settore occupato dai sostenitori della squadra avversaria; per avere inoltre, durante la gara, lanciato tre petardi e numerosi fumogeni ed oggetti di vario genere nel recinto di giuoco; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS".
Se però il Gudice Sportivo ha sanzionato il comportamento dei tifosi, per fortuna di Mourinho, nessuno dei giocatori giallorossi ha subito la squalifica. Per i ragazzi del tecnico lusitano infatti: Gianluca Mancini ha ricevuto la quarta ammonizione del suo campionato ed è così entrato in diffida. Terza sanzione per Lukaku, seconda sanzione per N'Dicka, prima per Azmoun. Prima ammonizione anche per Giovanni Cerra, membro dello staff dello Special One.
Smalling: rientro previsto a dicembre? La Roma però sonda il mercato dei difensori
Sono ormai settimane che a Trigoria tiene banco il rientro di Chris Smalling. Le rotazioni sempre limitate in difesa stanno rendendo l'assenza dell'inglese ormai insostenibile. Il giocatore è fermo dallo scorso primo settembre, quando ha accusato un problema al tendine, che già in estate ne aveva condizionato la preparazione. L'unica notizia trapelata fin qui era il rifiuto da parte dell'ex Manchester United di sottoporsi a trattamenti medici contro il dolore, che gli impedisce di allenarsi e, quindi, di giocare.
Nella giornata di oggi però le voci sul giocatore inglese sono in controtendenza rispetto a quelli delle settimane scorse. Sembrerebbe infatti che il calciatore abbia accettato di di sottoporsi ad alcune terapie che dovrebbero consentirgli di tornare a disposizione di José Mourinho nel giro di 15-20 giorni. La svolta è giunta dopo la risonanza magnetica effettuata qualche giorno fa a Villa Stuart. Ora l'obiettivo per il rientro in campo sembra fissato a dicembre, mese che sarà molto delicato, viste le molte sfide di alto profilo che attendono i giallorossi.
Nonostante queste rassicurazioni sullo stato di salute del giocatore, gli uomini mercato del club capitolino hanno già cominciato a sondare il mercato dei difensori, non solo per sopperire all'infortunio dell'inglese ma anche per cautelarsi da eventuali offerte dall'Arabia Saudita. Il giornalista Ekrem Konur scrive infatti che il calciatore è finito nel mirino della Saudi Pro League, la Lega calcio saudita, che lo vorrebbe già a gennaio. Tra i nomi attualmente accostati alla Roma ci sono Jakub Kiwior (23), ex Spezia che sta trovando poco spazio all'Arsenal, Radu Dragusin (21) del Genoa, con il liguri però interessati a rinnovargli il contratto e valutandolo tra i 20 e i 25 milioni di euro. Eric Dier (29) del Tottenham e Finn van Breemen (20) del Basilea gli altri due nomi attualmente sul tavolo di Tiago Pinto e collaboratori.
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