Psg in pressing per Mourinho, la Roma studia alternative
Il club parigino sogna lo Special One sulla propria panchina. Scelto l'arbitro per la semifinale di Europa League
Roma 9 maggio 2023 - La Roma è appena entrata nella fase più calda della stagione: la semifinale d'andata di Europa League è a sole 48 ore di distanza, mentre in campionato restano solo 4 partite per tentare l'ultimo disperato assalto al quarto posto in classifica. Con una rosa ridotta ai minimi termini a causa degli infortuni, i giallorossi dovranno combattere anche con le voci di mercato sempre più insistenti nei confronti del proprio tecnico. Il contratto di José Mourinho scadrà a giugno 2024, ma se il club romanista non dovesse fornire le giuste garanzie tecniche al portoghese, ecco che altri progetti potrebbero attirare l'attenzione del tecnico.
Il rapporto tra la società capitolina e lo Special One non è da considerarsi (ancora) in crisi: tra le parti ci sono stima e rispetto, ma le ambizioni del tecnico lusitano sono note e piazze ricche e ambiziose potrebbero portarlo via dalla Città Eterna. Sulle tracce dell'allenatore c'è infatti il Paris Saint-Germain, con il club parigino, nella figura del dirigente Luis Campos, che avrebbe già contattato l'entourage di Mourinho per sondare la sua disponibilità al trasferimento a Parigi. È necessario affermare come il lusitano non sia, almeno al momento, il primo nome sul taccuino dei transalpini. Il sogno è infatti l'ex allenatore del Real Madrid, Zinedine Zidane, vincitore di 3 Champions League consecutive sulla panchina dei madrileni. L'addio di Messi e quello probabile di Neymar regalerebbero a chiunque siederà sulla panchina parigina, un ambiente più semplice da gestire.
Con la consapevolezza di non poter dare per certa la permanenza di Mourinho sulla propria panchina, il club dei Friedkin sta cercando di correre ai ripari. Sono diversi infatti i profili valutati dai giallorossi come alternativa in caso di addio di Mourinho. Il nome in cima alla lista dei possibili sostituti dello Special One resta quello di Antonio Conte. L'ex allenatore di Inter e Juventus, è reduce da una stagione travagliata col Tottenham, squadra con la quale si è lasciato in malo modo a campionato ancora in corso. Attualmente svincolato, sarebbe una grande garanzia in termini di risultati ottenuti in Serie A. Dall'Inghilterra arriverebbe anche il secondo nome sul taccuino di Tiago Pinto, vale a dire Roberto De Zerbi, subentrato a Potter a stagione in corso, sta trascinando il Brighton a una storica qualificazione in Europa. Meno di spessore sono i profili di Thiago Motta del Bologna e di Ruben Amorim dello Sporting Lisbona. I due tecnici sono ancora giovani, ma hanno dimostrato di poter imprimere ottime idee di gioco sui propri giocatori, diventando così degli ottimi progetti in caso di rifiuti importanti da altri allenatori più blasonati.
L'arbitro di Roma-Bayer Leverkusen
Nella giornata di oggi, la UEFA ha pubblicato le designazioni per l'andata della semifinale di Europa League. Per il match dell'Olimpico tra Roma e Bayer Leverkusen è stato scelto un sestetto tutto inglese. L'arbitro sarà Michael Oliver, coadiuvato da Stuart Burt e Lee Betts. Il quarto ufficiale sarà Craig Pawson. Il VAR sarà Stuart Attwell mentre l'AVAR sarà Chris Kavanagh.
Per il fischietto britannico sarà la prima volta assoluta da direttore di gara in un match della Roma. I precedenti contro le italiane di Oliver sono diverse: tra Champions ed Europa League sono infatti 9 le partite di squadre italiane dirette dal britannico, con un bilancio di 5 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte. Particolarmente favorevole lo score delle italiane in Champions League sotto la direzione del direttore di gara inglese: Juventus, Inter, Lazio e Atalanta hanno ottenuto cinque successi in cinque partite con Oliver in campo, mentre solo il Napoli ha trovato il ko. Meno incoraggiante invece il passo che le italiane hanno tenuto nella seconda competizione continentale: nessun club nostrano ha mai vinto in Europa League quando a dirigere l'incontro c'era Oliver: 2 pareggi (Lazio e Atalanta) e una sconfitta (Fiorentina) è il bilancio del direttore di gara inglese con i club del Bel Paese.
Con la Roma sarà il debutto, ma lo stesso non vale però lo stesso con il Bayer Leverkusen: tra Champions League ed Europa League infatti sono tre i precedenti tra club renano e arbitro inglese. Il bilancio racconta di tre vittorie tedesche, con "le aspirine" che hanno battuto in Champions League per 2-0 contro il Lokomotiv Mosca nel 2019 mentre nel 2022 hanno vinto con lo stesso risultato contro l'Atletico Madrid. In Europa League invece Oliver ha diretto la vittoria del Bayer Leverkusen in casa del Rosenborg nell'ottobre del 2012.
Calciomercato: Aouar sarà il primo colpo giallorosso, Ndicka prossimo obiettivo?
Manca ancora l'ufficialità, ma l'affare è concluso: Houssem Aouar sarà un giocatore della Roma per la stagione 2023-24. Nato e cresciuto nella città di Lione, precisamente a Villeurbanne, il centrocampista franco-algerino arriverà a parametro zero in questa prossima sessione di mercato, dopo che il suo contratto con l'Olympique Lyon sarà scaduto. Il giocatore classe '98 ha in carriera sempre vestito la maglia dell'OL, dalle giovanili fino all'esordio in prima squadra e il debutto con la Nazionale francese.
Mediano di talento, creativo e con il vizio del gol, i suoi numeri con i transalpini sono eccezionali: 231 partite giocate tra i professionisti, con 41 gol segnati e 36 passaggi vincenti, Aouar è un giocatore duttile capace di giocare anche nei ruoli di mezzala e trequartista. Quello che manca al giocatore è la continuità di rendimento che gli permetterebbe di fare il salto di qualità. Lontano da casa, a Roma, va a caccia proprio di quello. La prima parte di visite, Aouar l'ha fatta lo scorso aprile, nessun dubbio o ripensamento, il suo futuro sarà a tinte giallorosse.
Il talento franco-algerino non sarebbe però il solo giocatore per cui la Roma potrebbe strappare un accordo anticipato prima dell'apertura del mercato. In questi giorni, si parla molto dell'interesse del club capitolino per Obite Evan NDicka, difensore camurenense dell'Eintracht Francoforte classe 1999. Il difensore africano condivide con Aouar il contratto in scadenza a giugno e potrebbe essere un altro rinforzo a parametro zero dell'estate romanista. Il calciatore ha mercato e interessa, in Premier League e al Barcellona in Spagna. L'entourage del ragazzo ha già incontrato due volte una delegazione giallorossa, una delle quali documentata con una foto social pubblicata dalla stessa agenzia che porta avanti gli interessi del difensore. La trattativa è ancora agli albori, ma vista l'accelerata arrivata per Aouar, questa dinamica si potrebbe ripetere con il caso di Ndicka.
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