Roma: Gasperini oggi a Trigoria, ma ufficialità rimandata a domani o settimana prossima
Il tecnico già al lavoro per preparare la nuova squadra, l'annuncio però è slittato

Gian Piero Gasperini, si fa ancora attendere
Roma 5 giugno 2025 - Come ogni telenovela che si rispetti, anche qui il finale, già scritto, si fa attendere, tenendo sulle spine tutti gli interessati. Gian Piero Gasperini è arrivato ieri a Roma per presenziare al matrimonio di Gianluca Scamacca e oggi ha trascorso tutta la giornata a Trigoria, tra colloqui con i suoi nuovi dirigenti e un primo tuffo all'interno del mondo giallorosso che occuperà la sua futura quotidianità. Ci si aspettava in giornata l'ufficialità del suo approdo nel club capitolino, ma questa si è ancora fatta attendere, rimandando almeno a domani la comunicazione del suo approdo definitivo. È un lungo conto alla rovescia, dove però non ci sono più colpi di scena all'orizzonte.
Oggi Gasperini a Trigoria ha avuto un lungo colloquio nella sua nuova casa con Claudio Ranieri e Florent Ghisolfi, dove sono stati raggiunti anche dal CEO del club Lorenzo Vitali. Sembrava il giorno perfetto per arrivare all'annuncio finale, ma è ancora in fase di definizione la risoluzione con l'Atalanta, come riporta Sky Sport, e questo ha rimandato la fumata bianca. Nella peggiore delle ipotesi questa arriverà addirittura settimana prossima, ma c'è fiducia domani si possa vedere nero su bianco questo accordo. Il nuovo contratto, quello che lo legherà ai giallorossi, sarà un triennale con scadenza nel 2028, con l'obiettivo di riportare la Roma innanzitutto in Champions League, nella speranza di ritrovarsi a lottare anche per qualcosa in più.
Intanto si studiano quelli che potrebbero essere i primi colpi di questa nuova gestione in panchina, per migliorare la rosa giallorossa. La cessione di Le Fée ha regalato i primi fondi e mentre Ghisolfi studia con Svilar e il suo procuratore, gli scout stanno selezionando i profili migliori per migliorare il resto del reparto arretrato. Gasperini avrà in Gianluca Mancini il suo alfiere, già avuto ai tempi dell'Atalanta, mentre la certezza a sinistra è N'Dicka. Casting aperto invece per completare il reparto, con diversi nomi sul taccuino del club e tanti dubbi circa la rosa da cui si ripartirà.
Il primo dubbio riguarda Victor Nelsson, giocatore danese arrivato in prestito dal Galatasaray, con riscatto possibile in favore dei romanisti a 12 milioni di euro: troppi per un ragazzo che in Italia conta meno di 200 minuti di gioco in metà campionato. Rientrerà dal prestito invece Marash Kumbulla, le cui condizioni tecniche e fisiche saranno tutte da valutare dopo una stagione comunque incoraggiante con l'Epsanyol, anche se il ruolo di titolare inizialmente dovrebbe restare in mano a Çelik. Da capire invece quale futuro per Hermoso ai box per un infortunio al pettorale, per lui si è in bilico tra la permanenza definitiva al Bayer Leverkusen e il rientro.
Tra i giocatori valutati per il ruolo di difensore, sono quattro al momento i nomi sondati con maggiore insistenza dal club capitolino. Il giocatore più intrigante tra quelli associati ai romanisti è quello di Leonardo Belardi: centrale italo-argentino di proprietà del Marsiglia. Per lui però c'è un costo molto elevato, si parla di circa 30 milioni di euro, per questo si stanno valutando anche altre piste. Del Bologna interessa molto Jhon Luucmí, difensore in scadenza nel 2026, per cui i felsinei però hanno già rifiutato un'offerta da 15 più bonus dal Bournemouth. Infine è viva anche la pista che porta a Odilon Kossounou, centrale di proprietà del Bayer Leverkusen, ma già a disposizione di Gasperini la scorsa stagione all'Atalanta.
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