Roma: il Milan ci prova per Scamacca, ma il giocatore preferisce i giallorossi
Da Milano offrono Origi più soldi, ma il giocatore vuole tornare nella Capitale
Roma 5 luglio 2023 - Nel giorno in cui va a chiudersi in favore dell'Inter la telenovela Frattesi, con la Roma che comunque guadagnerà poco meno di 10 milioni di euro da questa operazione in virtù del 30% sulla rivendita del calciatore, è pronta ad aprirsi quella su Gianluca Scamacca. Chiusa una storia di mercato infatti non c'è tempo per prendere fiato a Roma e ora a tenere banco è il tema attaccante. L'attaccante romano di Fidene è tornato a Londra per il raduno del suo West Ham, ma con la testa pensa intensamente ai giallorossi.
Una quasi ossessione, se vogliamo usare termini un po' esagerati, tanto da aver personalmente allontanato, almeno per ora, altre pretendenti, aspettando le mosse dei romanisti. Il Milan avrebbe infatti offerto Origi al West Ham, per ottenere le prestazioni dell'attaccante azzurro, ma il giocatore ha messo in stand-by la trattativa, dando a Tiago Pinto la possibilità di pareggiare l'offerta milanista o addirittura rilanciare. Il giocatore ha vestito la maglia delle giovanili romaniste e per lui sarebbe un ritorno a casa, dopo anni di girovagare per l'Europa, che lo hanno portato al West Ham per 36 milioni più bonus la scorsa estate. Con gli Hammers per lui 27 gare e 8 gol, 9 presenze e 5 di queste in Conference League, dove ha dominato ai gironi con il club londinese. Una stagione in parte deludente, a causa di diversi infortuni, il più pesante di tutti l'ultimo al ginocchio, che lo ha tenuto fuori dalla finale europea contro la Fiorentina, vinta dai suoi compagni per 2-1, e lo terrà ancora ai box fino a metà di questo mese.
Nel frattempo tornerà a Trigoria in anticipo Tammy Abraham insieme a Marash Kumbulla, I due infortunatosi anticiperanno il loro rientro di qualche giorno rispetto ai compagni, che inizieranno il raduno lunedì prossimo. L'albanese vuole accelerare i propri tempi di rientro e recuperare quanto prima dal proprio infortunio. Si pensa ad un rientro entro fine anno, forse già a metà dicembre dovesse bruciare le tappe. Leggermente diverso invece il discorso per l'attaccante inglese, rientrato oggi nella Capitale con tanto di storia Instagram. C'è pessimismo intorno ai tempi di recupero e nonostante la grande volontà del giocatore di tornare a disposizione quanto prima, non si pensa di poterlo vedere in campo prima del 2024.
Sfuma Frattesi, direzione Inter, quali alternative per la Roma?
È stata una sessione fin qui trafficata di mercato per il centrocampo romanista. Salutati Wijnaldum e Camara, che ritornano rispettivamente a Parigi e ad Atene (sponda Olympiakos) dopo l'anno di prestito in giallorosso, insieme alle cessioni di Tahirovic all'Ajax e l'ingaggio di Aouar a parametro zero, ci si aspetta una mini rivoluzione nel reparto centrale della Roma. Il ritorno di Frattesi era il grande sogno nel cassetto giallorosso, ma l'Inter sembra aver sciolto le riserve e trovato la formula vincente per convincere il Sassuolo a lasciar andare il mediano azzurro. Poco male per Tiago Pinto, che si ritroverà circa 10 milioni extra da poter utilizzare nel mercato, proprio per andare a comprare un centrocampista da completare così il reparto mediano giallorosso.
Perso però l'ex giovanili, chi può essere il giocatore ideale a completare la squadra di Mourinho tra i vari nomi accostati alla Roma? Una domanda non facile, anche perché i profili analizzati sono molto eterogenei e diversi tra loro. Il primo nome accostato alla Roma come alternativa all'azzurro del Sassuolo è stato Renato Sanches, tra tutti sicuramente il più blasonato, ma al tempo stesso il più dispendioso tra i giocatori visionati dai giallorossi. Forte fisicamente, abile metronomo, capace di dettare i ritmi del gioco, sia con i passaggi, sia con la propria progressione palla al piede. La sua condizione fisica nelle ultime stagioni ha lasciato un po' a desiderare e vista la crisi di infortuni che ha colpito la Roma la scorsa stagione, in particolare nel finale. Aggiungeteci che il calcio di Mourinho è molto dispendioso a livello di energie fisiche ed ecco che il portoghese potrebbe rischiare di diventare un boomerang.
Un discorso leggermente diverso riguarda invece Daichi Kamada. Il nipponico è un giocatore d'impronta più offensiva, che lavora molto anche da trequartista, più che da mediano. Giocatore molto intelligente e capace di ispirare l'azione offensiva, anche lui non è un centrocampista prettamente fisico. Il giocatore però è attualmente svincolato e potrebbe essere una grande occasione di ingaggio a parametro zero. Le sue doti però spiccatamente offensive hanno messo in stand-by la squadra capitolina, che preferirebbero un giocatore più equilibrato, almeno come prima opzione. Mourinho però stravede per il giocatore classe 1996 svincolatosi dall'Eintracht di Francoforte e non disdegnerebbe un suo ingaggio per completare il reparto. Come caratteristiche andrebbe a sostituire quasi in toto Georgino WIjnaldum, senza però la stessa esperienza ad alto livello del centrocampista olandese.
Forse tra le varie opzioni il giocatore più adatto al gioco di Mourinho potrebbe essere Marcel Sabitzer. Centrocampista tuttofare che sa agire sia in fase di interdizione, sia in proposizione offensiva. Leader del reparto, come ha dimostrato nel suo lungo periodo di permanenza al Lipsia. Può ricoprire qualsiasi ruolo della metà campo, e all'evenienza può agire anche come seconda punta, ma il suo costo può risultare elevato. Al momento sembra essere lui la prima vera alternativa dopo Frattesi. La Roma dovrà trattare con il Bayern Monaco il trasferimento dell'austriaco, dopo il periodo di prestito da gennaio a giugno al Manchester United, in cui ha in parte rilanciato le proprie quotazioni, dopo un periodo di scarso utilizzo con i bavaresi, in cui era finito ai margini delle rotazioni.
L'ultimo nome sul taccuino giallorosso è quello di Scott McTominay, imponente scozzese del Manchester United. Giocatore molto più simile a Cristante rispetto agli altri, viste le spiccate capacità difensive. Il giocatore ha trovato poco spazio sotto la guida di Ten Hag e potrebbe cercare rilancio in Serie A, visti anche il recente successo di diversi giocatori scozzesi nel campionato italiano: Hickey e Ferguson del Bologna e Doig dell'Hellas Verona. La Roma per ora ha però negato l'interessamento al mediano dei Red Devils.
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