I Paperoni del calcio: Ronaldo con 400 milioni è il re degli ingaggi. E Balotelli grazie a Puma è tra i più pagati

Da Messi a Kantè, da Benzema a Iniesta: un fiume di milioni da sceicchi, americani e cinesi. E Mario resta sempre Super

di YAHYA ACERBI -
9 giugno 2023
Leo Messi e Cristiano Ronaldo

Leo Messi e Cristiano Ronaldo

L’ingresso dei club del Golfo tra i grandi protagonisti del mercato ha fatto esplodere ancora di più gli stipendi del calciatori. Ma chi è oggi, in questa nuova geografia mondiale del calcio, il più pagato? Il trono è di Cristiano Ronaldo: in Arabia Saudita 200 milioni in due anni e mezzo, che grazie alle sponsorship (tra cui il ruolo di ambasciatore per la candidatura dell’Arabia Saudita per il mondiale 2030) diventano 400 milioni di euro in due stagioni. A raggiungerlo in Medio Oriente l’ex compagno di squadra Karim Benzema, all’Al-Ittihad percepirà un ingaggio da 200 milioni d’euro netti l’anno più bonus. Anche N’Golo Kanté non ha resistito alla ricca offerta saudita, raggiungerà Benzema per una cifra intorno ai 50 milioni d’euro netti a stagione.

Lionel Messi giocherà negli Stati Uniti, le cifre sono ancora da definire. L’argentino al Psg non aveva nulla di cui lamentarsi, guadagnava 41 milioni di euro netti l’anno più un bonus alla firma di 40 milioni per un totale di 130 milioni in due anni, senza contare il contratto con Adidas da 20 milioni d’euro l’anno. Il suo ex compagno di squadra Kylian Mbappé è riuscito a fare di meglio: guadagna 50 milioni di euro netti a stagione, oltre a un bonus alla firma da 180 milioni. È previsto un bonus fedeltà che vede un aumento progressivo dell’ingaggio per ogni stagione in cui il giocatore decide di rimanere al Psg (fino al 2025).Il francese vanta inoltre una sponsorship della Nike da 16 milioni di euro l’anno.

Il trasferimento di Neymar dal Barcellona al Psg nell’estate del 2017 è stato il punto di svolta, il brasiliano guadagna 30 milioni di euro netti l’anno per un totale di 180 milioni in 6 anni oltre al contratto con Puma da 26 milioni d’euro annui. Andrés Iniesta al Vissel Kobe riceve un ingaggio impossibile da rifiutare: 28 milioni di euro netti l’anno.

In Europa oltre al Psg anche il Manchester City sa come viziare i propri giocatori. Erling Haaland alla corte di Guardiola percepisce un ingaggio pari a 45 milioni di euro netti a stagione, più una serie di bonus legati alle prestazioni. Non se la cava male nemmeno il suo compagno di squadra e assistman per eccellenza: Kevin De Bruyne riceve uno stipendio di 21 milioni di euro netti a stagione, il più “povero” di questa lista. L’avvento del mercato arabo nel mondo del calcio, soprattutto quello saudita, apre le prospettive a stipendi sempre più esorbitanti e a una possibile migrazione verso il continente asiatico. Curioso il caso di Balotelli, grazie al contratto firmato con Puma nel 2014 SuperMario si è aggiudicato 10 anni di sponsor a 5 milioni di euro l’anno

Continua a leggere tutte le notizie di sport su