Le pagelle. Thorstvedt si conferma un lusso. Obiang e Bajrami non convincono

Bene Boloca, ma a tratti troppo timido. Satalino fa la sua parte . Odenthal chiude faticando .

19 agosto 2024
Thorstvedt si conferma un lusso. Obiang e Bajrami non convincono

Bene Boloca, ma a tratti troppo timido. Satalino fa la sua parte . Odenthal chiude faticando .

SATALINO 6. Iemmello lo insidia al 14’, se la cava respingendo. Battuto senza colpe da Pontisso, quanto deve fa.

TOLJAN 5,5. Attento nelle due fasi: lecito aspettarsi qualcosa di meglio in fase di spinta, dove il piede al cross è freddino. L’azione che manda avanti il Sassuolo, tuttavia, la ‘apre’ lui con un’intuizione non banale, ma sbaglia tutto anche su quella che porta il Catanzaro al pareggio (40’ s.t. Paz s.v. In 10’ mette in area tre cross. Noi lo terremmo)

ODENTHAL 6. La posizione di Iemmello, arretratissimo rispetto alla linea difensiva neroverde, gli toglie un possibile punto di riferimento ma non certezze che non sfumano. Nel finale di gara, tuttavia, fatica, come già aveva fatto in Coppa Italia.

ROMAGNA 6. Puntuale su Biasci, che deve defilarsi per trovare spazio, regge l’urto nel momento più difficile. Al momento, il miglior acquisto del Sassuolo.

DOIG 5,5. Duello a tutta fascia con Situm. Sulla carta doveva stravincerlo, lo pareggia. Accotentandosi: bene, ma non benissimo.

BOLOCA 6,5. Cerca più l’equilibrio del reparto che non l’inserimento che potrebbe farlo saltare. Guardingo ai limiti della timidezza, ma il pallone che serve a Mulattieri pesa quanto serve sulla pagella, come una ripresa comunque all’altezza.

OBIANG 5,5. Qualche scelta ok, qualche altra letta facile dalla difesa calabrese (anche perché impossibile non leggerla) ma in generale niente che scintilli dentro il mare magno di una mediana nemmeno così affollata (14’ s.t. Lovato 6. Attento sui palloni alti)

THORSTVEDT 6,5. Più trequartista che mezzala, all’occorrenza visto anche in costruzione, primo a farsi vivo con un tracciante al minuto 8, utile in transizione in occasione dell’azione che propizia il vantaggio neroverde. Si conferma un lusso per la B.

BAJRAMI 5. Come la stagione scorsa, e come sempre: gli manca l’uno per fare trentuno. Sia che concluda sia che rifinisca, si ferma sempre a metà del guad (14’ s.t. Caligara 6. Sfiora il gol su piazzato, aggredisce dove serve)

MULATTIERI 6,5. Si consegna a gara di sacrificio – Laurientè e Bajrami non sono vicinissimi - e ai richiami continui di Grosso ("Samu, Samu…") che lo vuole alto, sempre e comunque, conoscendone le qualità. Esaltate dal guizzo con cui consegna l’uno a zero al Sassuolo (40’ s.t. F. Russo s.v. Tocca un pallone, per poco non segna: merita più spazio)

LAURIENTÈ 4. L’impressione è che possa fare quel che vuole. L’idea che non ne abbia nessuna voglia. Il suo finale di gara conferma l’assunto: si prende il rigore, lo calcia alle stelle. Incompiuto: oggi è un Boga che non ce l’ha fatta.

Stefano Fogliani

Continua a leggere tutte le notizie di sport su