Sassuolo a Cremona: Caccia al Record Storico in Serie B
Il Sassuolo cerca il gol per superare il record storico di reti in Serie B e il punto per il primo posto matematico.

I giocatori di Fabio Grosso con la maglia celebrativa della promozione
Un gol per la storia e un punto per il primo posto. Cerca l’uno e l’altro, e magari anche i tre punti che gli varrebbero 26 vittorie stagionali, roba che non si vedeva, nella B a 20 squadre, dal 1977/78, il Sassuolo di scena allo ‘Zini’ di Cremona. Il gol per la storia è quello che farebbe dell’attacco neroverde il migliore della storia della cadetteria – già eguagliato il Milan del 1982/83 a quota 77, si tratta si sorpassarlo – e il punto è quello che garantirebbe ai ‘cannibali’ di Fabio Grosso, che il campionato se lo sono già ‘mangiati’, anche il primo posto matematico a 180’ dalla fine. Il menù è questo, vedremo questa sera a Cremona – si gioca a ora di cena – quanta fame ha ancora il Sassuolo. Che all’andata, dai grigiorossi, prese quella che il tecnico neroverde ha ricordato come ’una bella legnata’. Era fine agosto, al Mapei Stadium finì 4-1 per la ‘Cremo’. Da lì ad allora nulla è più stato uguale per il Sassuolo, che non ha più sbagliato nulla, e nulla è più stato uguale per i lombardi di Stroppa, che hanno a lungo combattuto tra alti e bassi prima di dar corso alle aspettative estive che li volevano protagonisti e a cui oggi danno seguito con un quarto posto in classifica che vale una posizione playoff blindata ma suscettibile, in caso di vittoria e Spezia permettendo, di miglioramento. Non ci sono rivincite da prendersi, per i neroverdi, ma solo record dei quali andare a caccia: il turnover posto in essere da Grosso contro la Carrarese suggerisce, stasera, il ritorno dal 1’ di Laurientè, Berardi e Moro in attacco e di Ghion a centrocampo, dove ‘spingono’ anche, chiedendo spazio, Boloca e Mazzitelli, tornati in piena efficienza. Grosso gestirà le sue risorse a propria disposizione non meno di quanto farà Stroppa, che valuta le condizioni di diversi elementi – possibile panchina per big come Vandeputte, De Luca e Johnesn – e deve coniugarne la condizione con una stagione che, per lui e per i suoi, si allungherà ai playoff. Per il Sassuolo, invece, ci sono (solo) altri 270’ da giocare al meglio per centrare obiettivi "per i quali – ha ammesso Grosso – siamo ancora in corsa, e vogliamo provare a raggiungere".
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