Sassuolo chiude la stagione con orgoglio: promozione e record di reti
Nonostante le sconfitte contro Catanzaro e Frosinone, il Sassuolo celebra la promozione e il record di reti segnate.

Nonostante le sconfitte contro Catanzaro e Frosinone, il Sassuolo celebra la promozione e il record di reti segnate.
Due sconfitte nelle ultime due partite, entrambe in casa, contro Catanzaro e Frosinone, due squadre che affronteranno la coda stagionale per i rispettivi obiettivi: il Sassuolo ha chiuso la sua stagione trionfale così, "ma abbiamo fatto anche oggi una partita seria – ha detto Fabio Grosso, in foto con Paolo Bianco – usciamo sconfitti, ma a testa alta. Abbiamo creato opportunità e ne abbiamo subite. La formazione? Ho dato spazio a ragazzi che ci hanno aiutato in questo percorso".
Un percorso in cui restano la promozione, ciò che conta di più, il record di reti segnate in una B a 20 squadre e Laurienté – che ieri non ha giocato – capocannoniere: "Usciamo da questo campionato orgogliosi di quanto abbiamo fatto. Alla fine mi ha fatto piacere dare un’opportunità a Kevin Leone, un ragazzo che è stato con noi tutta l’annata e questo per la sua carriera è un altro mattoncino".
Poi, magari, è mancata la quattrocentesima presenza di Berardi: "L’abbiamo tenuta per la prossima", scherza. O forse no? Paolo Bianco, ex ancora molto amato dai tifosi neroverdi che ieri hanno cantato a lungo il suo nome, al termine della partita ha puntato sul tasto dell’orgoglio, rivendicando i risultati raggiunti da quando è stato chiamato a salvare la squadra ciociara, a febbraio, debuttando proprio contro la Salernitana, che sarà l’avversaria del Frosinone ai playout: "Da quando sono arrivato qui, in dodici partite abbiamo ottenuto 20 punti e saremmo terzi dopo Pisa e Sassuolo. Bisogna essere più felici che tristi".
l.l.
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