Sassuolo, due colpi per chiudere il mercato. Radu tra i pali e ritorno di Tressoldi al San Paolo

A pochi giorni dalla ’torrida’ trasferta di Catanzaro (14mila posti andati via in 24 ore) la società punta a completare l’organico

15 agosto 2024
Sassuolo, due colpi per chiudere il mercato. Radu tra i pali e ritorno di Tressoldi al San Paolo

Ruan Tressoldi Netto, ritorno in Brasile al San Paolo

Due colpi. Non ce ne sono di più nel tamburo del revolver che il mercato punta alla tempia dei neroverdi a tre giorni dall’avvio del campionato di serie B. Il resto verrà, ma qui alla domenica del Ceravolo – a proposito, i circa 14mila posti dello stadio calabrese sono ‘andati via’ in 24 ore, giusto a suggerire quanto ‘caldo’ potrà fare – di ipotizzabili ce ne sono appunto due, ovvero quello che blinderà – non necessariamente già domenica sera, visti i tempi ristretti – la porta neroverde e quello che completerà il restyling difensivo togliendo dal ‘gruppone’ degli scontenti Tressoldi. Vediamo a che punto siamo, allora.

In entrata. La quadra, il Sassuolo e il portiere rumeno rientrato dal prestito in Premier League all’Inter con le stimmate di esubero, la dovrebbero trovare tra oggi e domani. Per usare formula abusata me efficace saremmo ai dettagli e stando alle impressioni non ci si mette molto a capire quali siano i dettagli da limare, ovvero le cifre da scrivere sul contratto del portiere ex Cremonese. Sul quale si era mossa anche la Samp, rispetto alla quale tuttavia il Sassuolo sembra in vantaggio. La chiave? La formula con la quale il portiere arriverà dall’Inter: doveva essere un acquisto da 2 milioni, sarà un acquisto a zero con percentuale importante a favore dell’Inter su futura rivendita. E non è difficile immaginare come parte dei 2 milioni che il Sassuolo ‘risparmia’ sull’acquisto li ‘reinvestirà’ per convincere Radu.

In uscita. Su ‘X’, i siti vicini al San Paolo lo danno per fatto, il ritorno di Ruan Tressoldi Netto, difensore centrale brasiliano classe 1999, alla madre patria, all’amato campionato carioca cui l’area scouting neroverde lo strappò, con invidiabile lungimiranza, nell’estate del 2021, al Gremio. Il centrale brasiliano, che in neroverde non ha mai convinto e più spesso ha fatto disperare i tifosi neroverdi, sarebbe vicino al ritorno in patria, ma per togliere lo champagne dal frigo serve ancora pazienza. Perché non c’è (ancora) l’accordo con la formula, dal momento che, a ricostruire la vicenda, pare che i brasiliani il giovanotto lo arruolino volentieri, ma in prestito, mentre il Sassuolo, che pure è disposto a prestarlo, vorrebbe qualche garanzia, tipo un diritto di riscatto non impossibile o un obbligo condizionato. Si tratta, insomma, ma a occhio prima che il Sassuolo di Grosso ‘salpi’ per Catanzaro, a occhio si chiude. Come per Radu, del resto: si chiamano dettagli...

Stefano Fogliani

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