Sassuolo e Cesena Lontani ma vicini

La big retrocessa e la neo promossa accomunate dal limbo del mercato e da ambizioni di riscatto

23 agosto 2024
Sassuolo e Cesena Lontani ma vicini

La big retrocessa e la neo promossa accomunate dal limbo del mercato e da ambizioni di riscatto

di Lorenzo Longhi

SASSUOLO

Ora che le linee della cronistoria dei due club tornano a incrociarsi, Sassuolo e Cesena si scoprono lontani eppure vicinissimi. La contiguità è data dal ritrovarsi in B, domani sera, di nuovo nello stesso campionato, ma è come ci si ritrova a fare la differenza: i romagnoli in una nuova fase ascendente della loro avventura calcistica, i neroverdi nella parte discendente della parabola, dopo una retrocessione che ormai è storia e li ha ricacciati in cadetteria.

La classifica attuale, poi, conterà anche poco, ma sembra quasi la coda lunga dell’ultima annata, se è vero che la prima dopo il ritorno in B il Cesena l’ha vinta (contro un’altra neopromossa, la Carrarese), mentre il Sassuolo no, costretto a Catanzaro sul pari, ma del resto dal primo impatto con una realtà diversa sarebbe illogico aspettarsi troppo. Ecco, appunto: a prescindere dall’esito della prima giornata, Sassuolo e Cesena sono oggi due squadre che, come tante, dipendono dal mercato, molto più di quanto ci si possa immaginare. Rose destinate a mutare ancora, perché sia di qua che di là non mancano scontenti, ragazzi che si vedono altrove, altri che i club per primi vorrebbero altrove, e se qualcosa manca è perché le entrate si fanno se si riescono a mettere a punto le uscite, e allora la situazione di stallo è più che altro un blocco necessario. Ma attenzione: di qui a fine mercato accadrà qualcosa, e questo – sebbene attraverso situazioni ben diverse tra loro – è un altro aspetto comune tra le sfidanti di domani.

Lontane, invece, Sassuolo e Cesena lo sono in tema di proprietà, e se i neroverdi hanno ancora nella famiglia Squinzi la loro garanzia, almeno sino a quando si potrà, i bianconeri sono diventati statunitensi dal 2021, anno in cui nel club è entrato il fondo di investimenti JRL Partners, a conferma di quanto i fondi a stelle e strisce guardino con interesse (per i loro interessi, ovviamente) ai club di medie dimensioni, ma con buona storia, della nostra cadetteria. Sta funzionando, e la promozione ha dato entusiasmo: gli abbonati sono oltre 7.700 e la campagna è ancora aperta, così come è aperta anche in casa neroverde, dove per ovvi motivi tutto è più complicato, e allora anche per questo la partita del ’Mapei’, più che per un campionato ancora in divenire, ha una certa rilevanza per il morale e per convincere il pubblico che, sì, ne vale la pena, anche se a fine mese la rosa sarà diversa, e magari per qualcuno il Cesena rappresenterà il passo d’addio. E, allora, meglio lasciare un buon ricordo.

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