Sceicco Dybala, la Roma su Chiesa. Paulo, 75 milioni dall’Al Qadsiah. L’azzurro ha un’offerta dal Barça

Paulo Dybala ha detto sì. Dopo giorni di riflessione che hanno tenuto in stand-by anche la Roma, il 30enne attaccante argentino ha accettato il contratto da capogiro proposto dall’Al Qadsiah: 75 milioni di euro per tre stagioni. La clausola rescissoria di 12 milioni non è più valida, essendo scaduta a inizio agosto: così ai giallorossi dovrebbe arrivare un indennizzo corrispondente a circa la metà, ossia 3 milioni di parte fissa più bonus.

E ora, per Daniele De Rossi, potrebbe tornare di moda il nome di Federico Chiesa, in un intreccio di destini tra Arabia Saudita, Roma, Barcellona, Milano. Chiesa, proposto dall’agente Ramadani a diverse big italiane (tra le quali Milan e Inter) ed estere (Chelsea e Manchester United), sarebbe però finito nel mirino del Barcellona, dopo la trattativa saltata con Nico Williams che ha deciso di rimanere all’Atletico Bilbao. Dalla Catalogna fonti iberiche parlano di una proposta in partenza per Torino da 10 milioni: la Juventus lo valuta 15, ma il contratto in scadenza nel 2025 indurrà riflessioni approfondite. Per il giocatore, invece, ci sarebbe un quadriennale da 6 milioni a stagione. Barcellona che, peraltro, nella lista degli attaccanti esterni ha messo anche Rafa Leao. Anche per il portoghese peraltro, nel recente passato, si era fatto avanti l’Al Hilal con 20 milioni a stagione. Allora era valida la clausola rescissoria di 175 milioni, ora non più: scade ogni anno il 15 luglio. Per il Milan, comunque, poco cambia: il contratto del portoghese scadrà nel 2028 e a oggi è ritenuto incedibile. Ceduto (a titolo temporaneo) proprio alla Juventus, invece, Pierre Kalulu: il duttile difensore ieri ha sostenuto i test fisici alla Continassa ed è stato ufficializzato. Si trasferisce a Torino in prestito oneroso a 3,3 milioni: diritto di riscatto fissato a 14 milioni (più 3 di bonus) e una percentuale sulla futura rivendita.

Sempre ieri è stato ufficializzato il prestito (secco) di Daniele Rugani all’Ajax. Per Giuntoli, ora, è tempo di stringere sul reparto offensivo. Koopmeiners continua a a vivere da separato in casa all’Atalanta e i bianconeri sono pronti a mettere sul tavolo una cifra vicina a 60 milioni, tra parte fissa e bonus, per avere l’olandese. Capitolo esterni, poi: con l’uscita di Chiesa attenzione al ritorno sul 24enne Sancho, rientrato al Manchester United dopo il prestito, nella seconda parte della scorsa stagione, al Borussia Dortmund (21 presenze, 3 gol e altrettanti assist). Intanto si avvicina Nico Gonzalez che nella Fiorentina si allena a parte: nella trattativa potrebbero entrare anche Kostic e il ritorno di Arthur. Nel contempo, viene lasciata aperta la pista Conceicao del Porto.

Il Milan invece, che dovrà fare a meno di Morata contro Parma e Lazio (lesione di basso grado del muscolo retto femorale sinistro) deve pensare alle uscite: Pobega piace al Bologna, oltre che a Torino, Genoa, Parma, mentre Bennacer è seguito da Al Ittihiad e Al Qadsiah e anche Adli è in uscita. Saltato il passaggio di Ballo Touré al Saint Etienne, poi, mentre con Origi arriverà la rescissione del contratto. In entrata, a centrocampo, piace sempre il 23enne Manu Koné del Borussia Monchengladbach. Intanto sempre al centro, in ottica Milan Futuro, la seconda squadra che giocherà in Serie C, ma in prospettiva rosa di Fonseca, trovato l’accordo con il 19enne Silvano Vos dell’Ajax, mentre dal Bologna arriva il pari età Demirel Hodzic.