Serie A, la salvezza si decide all'ultima partita. Ma per Spezia e Verona c'è anche l'ipotesi spareggio

Liguri ed Hellas in lotta per evitare la terzultima posizione. Le due squadre sono appaiate in classifica: dovessero finire a pari punti, allora si affronterebbero in una gara secca

di FRANCESCO BOCCHINI -
29 maggio 2023
I giocatori dello Spezia dopo il ko con il Torino

I giocatori dello Spezia dopo il ko con il Torino

Milano, 29 maggio 2023 - Tutto in 90 minuti...oppure no? Spezia ed Hellas Verona arrivano all'ultima giornata di campionato appaiate in classifica a quota 31 punti, al terzultimo posto. Dopo il successo in extremis del Lecce a Monza, sono rimaste solo loro in lotta per evitare la retrocessione, che ha già spedito in B sia la Sampdoria che la Cremonese. Il 38esimo turno di Serie A però potrebbe non essere sufficiente per decretare la squadra che scenderà in Cadetteria. Già, perché se anche dopo i rispettivi appuntamenti di domenica, la formazione ligure e quella veneta dovessero avere lo stesso numero di punti, allora verrebbe disputato lo spareggio. Spareggio che è stato infatti reintrodotto sia in chiave Scudetto che in chiave salvezza la scorsa estate dal consiglio della Figc.

Il precedente

L'ultima volta che si è verificata questa situazione risale all'annata 2004/05, con Bologna e Parma coinvolte. Fu una doppia sfida assolutamente particolare, un derby emiliano che alla fine condannò i rossoblù, vincenti per 1-0 al Tardini nel match d'andata, ma poi sconfitti al ritorno al Dall'Ara per 2-0, con i ducali spinti verso la permanenza nel massimo torneo dalle reti di Cardone e e Gilardino. Lo spareggio è stato poi abolito: in caso di arrivo a parità di due formazioni, si è deciso di dare peso in primis allo scontro diretto e in secondo luogo alla differenza reti. Criteri che non verranno presi in considerazione se Spezia e Verona non si supereranno in classifica al termine del campionato. A differenza però di 18 anni fa, si disputerebbe in campo neutro un'unica partita da 90 minuti, senza tempi supplementari, e con eventualmente i rigori a decretare la formazione vincitrice se i regolamentari dovessero terminare sul risultato di pareggio. 

Come stanno le due squadre

Spezia ed Hellas Verona si presentavano alla 37esima giornata di Serie A con stati d'animo opposti: i bianconeri con il vento in poppa dopo i quattro punti conquistati nelle ultime due gare, mentre i gialloblù con alle spalle due ko consecutivi e un ritardo in graduatoria dai rivali di un punto. Ebbene, i ragazzi di Marco Zaffaroni non solo hanno annullato il distacco, ma sono andati ad un passo dal piazzare il sorpasso. Non fosse stato per l'autogol allo scadere di Magnani, i veneti avrebbero superato l'Empoli, portandosi a quota 33 punti in classifica. Invece non hanno saputo approfittare appieno del clamoroso 0-4 incassato dallo Spezia al Picco, dove il Torino ha dominato.

Il calendario

Un pesante schiaffo per la truppa di mister Leonardo Semplici, che nell'ultimo turno di campionato andrà a giocarsi la salvezza sul campo della Roma. L'Hellas invece è atteso dall'impegno a San Siro contro il Milan. Due appuntamenti sicuramente complicati per entrambe, anche se i valori in campo potrebbero essere ribaltati dalle diverse motivazioni. I giallorossi saranno reduci dalla finalissima di Europa League e solo in caso di ko con il Siviglia avranno ancora qualcosa da chiedere a loro torneo, dovendo blindare la qualificazione alla seconda competizione europea per club. Il Diavolo invece ha già ottenuto la certezza di partecipare alla prossima edizione della Champions League. 

La classifica di Serie A

Napoli 87 punti, Lazio 71, Inter 69, Milan 67, Atalanta 61, Roma 60, Juventus 59*, Fiorentina 53, Torino 52, Monza 52, Bologna 51, Udinese 46, Sassuolo 43, Empoli 43, Salernitana 42, Lecce 36, Spezia 31, Hellas Verona 31, Cremonese 24, Sampdoria 19 *10 punti di penalizzazione.

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