Serie B, 26esima giornata: il Cesena ferma il Pisa, Sassuolo in fuga

I nerazzurri tornano dal Manuzzi con un solo punto conquistato, ora il Sassuolo dista ben sette lunghezze

di MATTEO MEREU
16 febbraio 2025
Espulsione di Donnarumma durante la partira Cesena-Pisa

Espulsione di Donnarumma durante la partira Cesena-Pisa

Roma, 16 febbraio 2025 – Il Pisa è in crisi: dopo la sconfitta della scorsa giornata contro il Cittadella tra le mura amiche, arriva solo un pari nel posticipo del ventiseiesimo turno contro il Cesena, che permette al Sassuolo di portarsi a +7 in classifica. Dopo questo turno, i neroverdi si trovano a quota 61, mentre i nerazzurri inseguono a 54. Rimane invariata la distanza di quattro punti con lo Spezia terzo, che ieri ha guadagnato un punto contro il Modena al Braglia. Bene la Juve Stabia, che sconfigge il Cosenza con un sonoro 3-0 e aggancia il Catanzaro al quinto posto, a -2 dalla Cremonese quarta: Adorante e Fortini decidono la gara contro i calabresi. 2-2 tra Palermo e Mantova, con Pohjanpalo che segna il suo primo gol in rosanero, il Frosinone agguanta la Reggiana al 92' con il gol di Koutsoupias.

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Pohjanpalo esulta, ma è solo pari per il Palermo

I rosanero centrano il secondo pari di fila, ancora una volta per 2-2, contro il Mantova. Il protagonista assoluto per quanto riguarda i siciliani è il nuovo arrivato Pohjanpalo, autore di un gol e un assist, ma al termine dei novanta minuti le due squadre si dividono la posta in palio. Al Barbera l'arbitro indica il dischetto al 5' per un possibile contatto in area di rigore tra Mensah e Verre, ma dopo un controllo al Var decide di revocare il penalty. Al 15' Brunori scalda i guantoni di Festa, ma il vantaggio dei rosanero arriva undici minuti più tardi con Verre, che, su assist di Pohjanpalo, trova la rete dal limite dell'area. Nei minuti successivi, il Palermo continua ad attaccare alla ricerca del raddoppio, ma il Mantova riesce a tornare negli spogliatoi sotto di una sola rete, e all'inizio del secondo tempo trova subito il gol dell'1-1 con Mensah, che a tu per tu con Audero non sbaglia e riporta tutto in parità. Al 57' arriva anche il sorpasso del Mantova con Brignani, che sfrutta al massimo il calcio d'angolo battuto da Burrai. Appena due minuti dopo, il Palermo va vicinissimo al pari con Pohjanpalo, che di testa centra il palo, ma la rete del neo attaccante è soltanto rimandata. Al 66', infatti, l'arbitro concede un penalty ai rosanero e dagli undici metri si presenta proprio l'ex attaccante del Venezia, che spiazza Festa e segna la rete del 2-2 definitivo. A seguito di questo risultato, il Palermo si trova al nono posto in classifica, con due punti in meno di Cesena e Bari, mentre il Mantova sale a quota 29 e riconquista un punto dopo due vittorie di fila.

Frosinone e Reggiana si dividono la posta in palio

La sfida dello Stirpe tra Frosinone e Reggiana termina senza né vincitori né vinti, con il punto guadagnato che fa sorridere di più gli emiliani, che agganciano il Brescia in tredicesima posizione. Il primo tempo è tutt'altro che entusiasmante, con i primi venti minuti che vedono solamente il tiro di Koutsoupias dal limite dell'area, che non crea particolari problemi a Bardi. La partita si stappa al 42' con Sersanti, che trafigge Cerofolini e porta in vantaggio gli emiliani nei minuti finali della prima frazione. Nella ripresa i ciociari alzano il ritmo per cercare il gol del pari, con Bardi che deve compiere un grande intervento sul destro di Ambrosino, ma al 92' arriva comunque il gol del pari del Frosinone con Koutsoupias, che insacca sul corner di Partipilo.

La Juve Stabia dilaga: contro il Cosenza finisce 3-0

Ottima prova della squadra di Pagliuca, che centra la seconda vittoria consecutiva e aggancia il Catanzaro al quinto posto a quota 39. Al Romeo Menti la prima grande occasione arriva al 9', con Garritano che si vede cancellare un gol già fatto dal miracolo di Thiam. Il Cosenza continua a spingere nei minuti immediatamente successivi, ma la Juve Stabia argina le avanzate degli ospiti e al termine della prima frazione trova il gol del vantaggio con Adorante, che, servito in area da Piscopo, batte Micai e permette ai suoi di tornare in spogliatoio in vantaggio. Il gol condiziona decisamente la partita: i gialloblù nel secondo tempo attaccano alla ricerca del secondo gol che arriva al 58' e porta la firma ancora di Adorante. All'86' arriva il 3-0 definitivo con Fortini, confermato dopo un lungo controllo al Var. Il Cosenza ritrova la sconfitta dopo la vittoria della scorsa giornata contro la Carrarese.

L'inferiorità numerica non ferma il Cesena: i bianconeri stoppano il Pisa

Prova eroica del Cesena, che, in dieci uomini dal 49' a seguito dell'espulsione di Donnarumma, trova il gol del pari con La Gumina e porta a casa un punto importante per la corsa playoff. Al Manuzzi il primo gol della partita arriva al 14' e porta la firma di La Gumina, ma l'arbitro annulla tutto per fuorigioco. Il Pisa, quindi, cresce nel corso della partita e passa in vantaggio con Touré al 33'. Al 49' i bianconeri rimangono in dieci uomini a seguito dell'espulsione di Donnarumma per fallo proprio su Touré, ma il Cesena non molla e al 79' trova il pari con La Gumina, che insacca sulla respinta di Semper.

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