Serie B, diciassettesima giornata: vincono Sassuolo e Pisa. Frena lo Spezia

Nell’anticipo i toscani superano il Bari 2-0, mentre il Sassuolo sconfigge in rimonta il Frosinone. Bene Cesena e Modena, un punto a testa tra Sudtirol e Mantova. Sampdoria – Spezia finisce a reti bianche

di MATTEO MEREU
14 dicembre 2024
L'esultanza del Sassuolo, primo nella classifica di serie B (Alive)

L'esultanza del Sassuolo, primo nella classifica di serie B (Alive)

Bologna, 14 dicembre 2024 – L’anticipo ha visto il Pisa superare il Bari grazie alle reti di Moreo e Piccinini, facendo sì che Inzaghi e i suoi raggiungessero il Sassuolo in vetta. Nonostante ciò, nella sfida di oggi i neroverdi hanno mantenuto la mente lucida, non facendosi sopraffare dalla tensione e, dopo essere passati in svantaggio contro il Frosinone, hanno ribaltato la partita. Allo Stirpe, infatti, al vantaggio di Oyono al 24’ hanno risposto prima Mulattieri (al 37’) e poi Moro al 73’, regalando nuovamente la vetta solitaria a Grosso. Vince anche il Cesena contro il Cosenza, che chiude la partita in dieci uomini a causa dell’espulsione di Kouan sul finale: con questo risultato, Mignani ritrova la vittoria dopo due sconfitte di fila e si porta al quarto posto, in attesa della Cremonese. Al Modena basta una rete di Pedro Mendes al 20’ per superare la Reggiana nel derby emiliano, mentre Sudtirol e Mantova si dividono la posta in palio: al Druso finisce 2-2 tra i padroni di casa e i lombardi. Frena lo Spezia, che al Ferraris contro la Sampdoria non va oltre lo 0-0.

La classifica di serie B

Il Pisa vince ancora…

Il periodo negativo a cavallo della quindicesima e della quattordicesima giornata, dove i nerazzurri hanno conquistato soltanto un punto, è ormai un lontano ricordo. Inzaghi e i suoi, infatti, superano per 2-0 il Bari alla Cetilar Arena e centrano il secondo successo di fila. Nei primi minuti è il Pisa a farsi vedere in avanti, prima con Lind (poi fermato dal fuorigioco) e poi con Touré, ma la palla gol più clamorosa arriva al 33’, quando Angori spara alto a tu per tu con Radunovic. Il vantaggio dei padroni di casa, tuttavia, arriva soltanto nella ripresa, precisamente al 49’, quando Moreo supera Radunovic con un delizioso colpo di tacco, centrando il secondo gol consecutivo dopo la rete decisiva della sfida contro il Mantova. Il raddoppio dei padroni di casa arriva al 69’ con Piccinini, che, servito da Canestrelli, apre il piatto e batte per la seconda volta Radunovic. I nerazzurri si portano a quota 37 punti in classifica, mentre il Bari ritrova la prima sconfitta dopo 14 giornate.

… ma il Sassuolo resta in vetta in solitaria

I neroverdi non ne vogliono sapere di condividere la vetta della classifica con il Pisa, e nel pomeriggio di oggi superano il Frosinone in rimonta grazie alle reti di Mulattieri e Moro e si riprendono la testa della classifica in solitaria. Nella pioggia incessante della città ciociara, i primi a sfiorare il vantaggio sono i padroni di casa con una doppia occasione, prima di Begic e poi di Oyono, ma si fa trovare pronto Moldova. Tuttavia, al 24’ arriva il vantaggio della squadra di Greco, che sblocca il match proprio con Oyono, che sul cross pennellato di Marchizza batte l’estremo difensore neroverde, portando in vantaggio i suoi. Dopo qualche minuto di sbandamento complice anche lo svantaggio, il Sassuolo prende in mano il gioco e al 37’ trova la via del pari con Mulattieri, che insacca in spaccata in porta dopo la torre di Muharemovic. Nella ripresa i neroverdi attaccano con più convinzione, e al 73’ arriva il gol del sorpasso da parte di Moro, che batte Cerofolini e regala tre punti d’oro al Sassuolo, che, con questa vittoria, centra il sesto successo consecutivo.

Il Cesena tiene duro

Si ritrova la squadra di Mignani dopo un periodo negativo dato da un solo punto in tre partite. Al Manuzzi, i padroni di casa vanno vicini all’1-0 con Mangraviti, che colpisce di testa a botta sicura ma trova una grandissima risposta da parte di Micai. Poi, però, le cose si mettono male per i bianconeri, dato che al 29’ esce per infortunio il capocannoniere del campionato Shpendi, che lascia il campo a favore di Tavsan. Al 39’ è proprio quest’ultimo a trovare la rete del vantaggio, ma l’arbitro annulla tutto a causa della posizione irregolare dell’olandese, ma per il secondo centro in campionato del 20 bianconero è solo questione di tempo. Al 45+1’, infatti, Ceesay si libera benissimo in area e serve un assist al bacio proprio a Tavsan, che di sinistro supera Micai. Al 57’ arriva il raddoppio del Cesena con Tommaso Berti, che in ripartenza supera anche l’estremo difensore del Cosenza e firma il 2-0. Al 65’ Alvini decide di fare tre sostituzioni, che danno il via ad una reazione rabbiosa dei giallorossi culminata con la rete di Ricciardi al 70’, ma il Cesena tiene duro e porta a casa una vittoria importantissima.

Il derby emiliano va al Modena

La Reggiana non riesce a dare un bel seguito alla vittoria esterna contro la Cremonese e inciampa in casa contro il Modena, favorendo il sorpasso in classifica proprio di quest’ultimi. Al Mapei Stadium, la Reggiana passa subito in vantaggio grazie alla rete di Portanova, ma l’arbitro annulla tutto a seguito di un controllo al VAR, che rileva un tocco di mano di Marras al momento della riconquista del pallone. Al 20’, invece, passa in vantaggio il Modena con Pedro Mendes, che con il destro spedisce la palla all’angolino basso rendendo impossibile qualsiasi tentativo di salvataggio da parte di Bardi. Nella ripresa, né Reggiana né Modena trovano la via della rete, facendo sì che la rete di Pedro Mendes risulti la decisiva ai fini del risultato.

Aramu allo scadere

Al Druso Castori va vicino alla vittoria alla sua prima partita sulla panchina del Sudtirol, ma Aramu al 90’ riporta il match in parità e regala un punto al Mantova. Al 4’ segna Merkaj sull’ottimo assist di Odogwu, trovando la prima rete in stagione, ma al 41’ arriva il pareggio di Galuppini, che insacca da distanza ravvicinata dopo la sponda di Mensah. Al 55’ viene fischiato un calcio di rigore per il Mantova per un presunto fallo di Praszelik su Solini, ma, dopo un controllo al VAR, Cosso decide di revocare il penalty gli ospiti. Si arriva, quindi, al 63’, con Rover che riporta in vantaggio il Sudtirol, ma al 90’ Aramu riporta la sfida in parità dopo aver ribattuto in rete un calcio di rigore parato da Poluzzi. Sudtirol al diciannovesimo posto in classifica, Mantova al tredicesimo.

Frena lo Spezia

Buona la prima di Semplici sulla panchina blucerchiata, con un ottimo punto guadagnato nella sfida interna contro lo Spezia, che concede due punti a Pisa e Sassuolo, che ora si trovano rispettivamente a +3 e +6 sulla squadra di D’Angelo. Il primo tempo è abbastanza povero di occasioni, mentre il secondo si apre con la parata eccezionale di Gori sul colpo di testa di Coda. Al 72’ arriva una buona chance per lo Spezia con Wisniewski, che colpisce di testa a botta sicura ma trova la strada sbarrata da Ghidotti, che alza la palla sopra la traversa. L’estremo difensore della Samp compie altri due ottimi interventi all’88’ (su Pio Esposito), e al 95’ su Aurelio, regalando un punto alla sua squadra. Battuta d’arresto, invece, per lo Spezia.

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