Serie B, risultati 37esima giornata: sconfitta indolore per il Pisa: è Serie A
Grazie alla sconfitta dello Spezia, i nerazzurri tornano in Serie A dopo 34 anni

Luca D'Angelo, allenatore dello Spezia
Roma, 4 maggio 2025 – Giornata di verdetti in Serie B, con il più importante che riguarda il Pisa di Inzaghi che, dopo 34 anni, torna in Serie A. Nonostante sia arrivata una sconfitta nel match del San Nicola contro il Bari, i nerazzurri salgono matematicamente in massima serie grazie al ko dello Spezia contro la Reggiana. Arriva anche la prima retrocessa in Serie C: si tratta del Cosenza, che, dopo la sconfitta contro il Sudtirol, non può più sperare in un esito diverso dalla retrocessione diretta. Vittorie per Cesena, Salernitana e Carrarese, rispettivamente contro Palermo, Mantova e Modena, mentre terminano con un pareggio Brescia – Juve Stabia, Frosinone – Cittadella e Catanzaro – Sampdoria, così come il posticipo tra Cremonese e Sassuolo.
Pareggio a porte inviolate tra Brescia e Juve Stabia
Partita senza particolari emozioni, con le due squadre che tornano a casa con un pari che accontenta più i campani dei lombardi, dato che quest'ultimi hanno giocato un tempo intero in superiorità numerica a causa dell'espulsione di Sgarbi al 43'. La squadra di Pagliuca mantiene il quinto posto in classifica ed è certa di partecipare ai playoff, mentre il Brescia trova il secondo risultato utile consecutivo e si porta a -1 dal Frosinone fuori dalla zona playout.
Il Cesena non molla
Ritorna alla vittoria il Cesena di Mignani, che resta attaccato al Bari all'ottavo posto, l'ultimo per poter partecipare ai playoff. Al Manuzzi sblocca la partita Calò al 37', con i rosanero che pareggiano al sesto minuto di recupero della prima frazione con Pierozzi. All'inizio della ripresa, il Cesena si riporta immediatamente in vantaggio con Saric, dopodiché il risultato non cambia più. Ora, le due squadre sono separate solo da un punto.
Amatucci e Simy alimentano le speranze salvezza
Vittoria importantissima della Salernitana di Marino, che torna al successo dopo la sconfitta contro lo Spezia della scorsa giornata e mantiene viva le speranze salvezza senza passare dai playout. All'Arechi termina 2-0 per i granata, con le reti che arrivano entrambe nei minuti di recupero: il gol di Amatucci viene segnato al 45+1', mentre quello di Simy al 94'. Con questo risultato, la Salernitana si porta a quota 39, al pari del Brescia e a -1 proprio da Mantova e Frosinone.
Bari – Pisa: decide l'ex Bonfanti, ma i nerazzurri festeggiano lo stesso
L'unica rete della partita è quella di Nicholas Bonfanti al 9'. L'attaccante del Bari, che lo scorso 22 gennaio è passato ai biancorossi in prestito proprio dal Pisa, batte Semper con un colpo di testa e regala i tre punti ai suoi, che sanno tanto di boccata d'aria dopo i due ko consecutivi. Nonostante la sconfitta, il Pisa esulta lo stesso, dato che, complice la vittoria della Reggiana sullo Spezia, è matematica la promozione in Serie A.
Carrarese – Modena: un espulso a testa ma tre punti a Calabro
Carrarese e Modena pareggiano sia gli espulsi (Fiorillo per i padroni di casa e Oliva per gli ospiti), che i rigori, con Schiavi che segna la rete dell'1-0 al 42' e Gliozzi che risponde al 63'. Tuttavia, sono i toscani a portare a casa il bottino pieno grazie al gol all'88' di Illanes, che vale, tra l'altro, anche l'aggancio in classifica.
Il Cosenza saluta la B
Sconfitta pesante per il Cosenza, che certifica la retrocessione matematica. Al Druso, la prima rete è proprio dei calabresi con Mazzocchi, ma il Sudtirol ribalta tutto tra il 45' e il 68' con Molina e Davi. Per i padroni di casa si tratta del terzo successo consecutivo: la zona playout resta a distanza di sicurezza.
Okwonkwo risponde a Di Bruttopilo
L'1-1 tra Frosinone e Cittadella accontenta più i primi dei secondi, ma ora anche i ciociari sono costretti a riprendere a correre per evitare brutte sorprese negli ultimi 180 minuti del campionato. Allo Stirpe stappa il match Di Bruttopilo al 37', con Okwonkwo che riporta tutto in equilibrio al 73'. Con questo risultato, il Frosinone sale a quota 40, a +1 sulla zona playout, mentre il Cittadella resta penultimo.
Samp, non basta la superiorità numerica: ora sono guai
Nel 2-2 del Ceravolo, la Sampdoria ha tanto da recriminarsi, dato che la classifica fa sempre più paura. Dopo il vantaggio di Depaoli al 23', i giallorossi ribaltano tutto con Brighenti e Biasci tra il 45' e il 47', con Coda che al 50' riporta il match in parità. Al 63' arriva il rosso per Pompetti, ma, nonostante ciò, il risultato non cambia e le squadre portano a casa un punto a testa. Il Catanzaro resta in zona playoff, mentre la Sampdoria è costretta a vincere contro la Salernitana lo scontro diretto della prossima settimana per non ritrovarsi quasi certamente in Serie C.
Spezia, addio al sogno promozione diretta
Le speranze erano appese a un filo, ora c'è anche l'ufficialità: lo Spezia giocherà i playoff, niente promozione diretta. Al Mapei Stadium contro la Reggiana, la squadra di D'Angelo si fa rimontare il vantaggio iniziale di Lapadula ancora da Portanova e Gondo, che in queste ultime giornate stanno trascinando la Reggiana a suon di reti. Terza vittoria di fila per gli uomini di Dionigi, che salgono al tredicesimo posto.
1-1 tra Cremonese e Sassuolo: i grigiorossi mantengono il distacco dalla Juve Stabia
Pareggio anche tra Cremonese e Sassuolo: sblocca il match Laurienté al 31' e chiude i giochi Baribieri sette minuti dopo. Con questo risultato, i grigiorossi mantengono la distanza di quattro punti dal quinto posto, con la qualificazione ai playoff come testa di serie che è sempre più vicina.
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