Sfida ai vertici tra i due giocatori di Urbania. Sensi vince il derby durantino. Battuto Giorgini in Coppa Italia

Il regista del Monza (Serie A) segna nella serie dei rigori Il difensore del Sudtirol (Serie B) sfiora il gol, ma non basta.

11 agosto 2024
Sensi vince il derby durantino. Battuto Giorgini in Coppa Italia

Il regista del Monza (Serie A) segna nella serie dei rigori Il difensore del Sudtirol (Serie B) sfiora il gol, ma non basta.

Capita raramente, ma capita, che un giocatore del proprio paese raggiunga la massima serie del calcio italiano, figuriamoci il tifo quando sono due a essere al vertice e uno affronta l’altro in diretta televisiva. È successo venerdì sera, durante la partita valevole per il primo turno di Coppa Italia, tra Monza e Sudtirol: con i primi, squadra di Serie A, Stefano Sensi, centrocampista classe ‘95, e con gli altri, formazione che gioca in Serie B, Andrea Giorgini, difensore classe 2002, divisi nello sport ma entrambi originari di Urbania. Per la cronaca, Sensi, arrivato ‘fresco’ dall’Inter campione d’Italia, ha giocato gli ultimi 20 minuti dell’incontro e, nei tiri di rigore che hanno deciso la sfida (finita 9-8 per il Monza), ha realizzato quello del momentaneo 3-3, mentre il suo avversario Giorgini non ha calciato dagli 11 metri, ma ha sfiorato un gol durante i 120 minuti e ha disputato un’ottima partita.

"Sono andato a riprendere Andrea a Rimini dove era sceso con il preparatore atletico alle 4.30 di sabato – dice il padre, Davide –. Ora dorme qui a casa mia a Urbania, era dispiaciuto per l’eliminazione, mi ha detto che ha parlato con Sensi e che poi si sono abbracciati". Non poteva essere diversamente tra due che dividono le stesse amicizie e che hanno calcato lo stesso terreno di gioco: quello dell’Oratorio di Urbania. Se Sensi è un giocatore di centrocampo, di regia, Andrea è un difensore per vocazione, visto che il padre Davide ha giocato per tanti anni da difensore centrale (nelle massime serie dei dilettanti). E poi c’è il fratello, Pietro, classe 2007, pure lui difensore (della Vis Pesaro) e di cui si parla un gran bene. Venerdì sera, nei bar di Urbania, a vedere i due durantini affrontarsi in diretta televisiva erano in tanti: c’era chi tifava Monza e chi Sudtirol, ma tutti erano uniti per i propri beniamini. Infine, una curiosità: sia il Monza, sia il Sudtirol, sia l’Urbania hanno lo stesso colore di maglia, il biancorosso.

Amedeo Pisciolini

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