Signorini esalta il Gubbio: "Grande aggressività"
Il capitano Andrea Signorini commenta la vittoria di Gubbio in trasferta contro l'Ancona: "Ci siamo rimboccati le maniche e siamo andati con un'altra consapevolezza". Sabato si torna in campo al "Barbetti" con Daniele Montevago, arrivato in prestito dalla Sampdoria.
GUBBIO – Prima di concentrarsi sul prossimo impegno del Gubbio, c’è ancora spazio per commentare la vittoria di sabato in trasferta contro l’Ancona. A farlo questa volta è il capitano Andrea Signorini, nella trasmissione “Fuorigioco” di lunedì sera: "Vincere ad Ancona non è mai facile perché loro hanno una buonissima squadra. Noi arrivavamo da una gara che speravamo andasse diversamente, ma ci siamo rimboccati le maniche, abbiamo capito i nostri errori e siamo andati al “Del Conero” con un’altra consapevolezza e ne siamo molto contenti". Un capitano è ovviamente in linea con le idee dell’allenatore, che aveva chiesto alla squadra una maggiore aggressività: "L’aggressività deve essere il punto del nostro campionato, dobbiamo avere fame di conquistare i nostri obiettivi: sabato sia i titolari che i subentrati hanno dimostrato di avere questa caratteristica ed è molto importante". Ma la squadra ha già voltato pagina, perché sabato si torna in campo al “Barbetti” contro la Fermana, che si giocherà alle 20:45. Braglia potrà finalmente contare su Daniele Montevago, attaccante classe 2003 arrivato a Gubbio in prestito dalla Sampdoria negli ultimi giorni di mercato e che ha svolto solo ieri la prima sessione di allenamento. Nessun infortunio, Montevago si è unito ai rossoblù solo ieri perché ha risposto alla convocazione della nazionale U20 italiana di mister Bollini: titolare contro Germania (1-1), mentre è entrato all’86° nel successo 1-0 sulla Repubblica Ceca.
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