Duttilità, estro e corsa: ecco Zammarini: "Arrivo alla Spal con un anno di ritardo"

Duttilità, estro e tanta corsa. Sono queste le caratteristiche principali di Roberto Zammarini, nuovo acquisto della Spal già visto in campo per un’abbondante mezz’ora nella sfida di Coppa Italia persa 2-1 contro l’Atalanta Under 23. Il centrocampista ex Catania si è presentato ieri nella sala stampa del centro di via Copparo, mentre in mattinata toccherà all’estremo difensore Melgrati, prelevato dal Lecco. "C’è un po’ di amarezza per il risultato di sabato scorso ma l’entusiasmo rimane invariato – le parole del direttore sportivo Alex Casella in apertura di conferenza –, accogliamo un giocatore che inciderà tanto nell’economia della rosa e che ha già fatto vedere cose interessanti nel match con l’Atalanta. Zammarini fa della duttilità e della corsa i suoi punti di forza, può essere utilizzato in diverse posizioni del campo e darà tante soluzioni a mister Dossena: abbiamo spinto tanto per chiudere la trattativa, ci sono voluti diversi giorni ma ci tenevamo particolarmente ad inserire un giocatore con le sue qualità in rosa".

Spazio, quindi alle prime impressioni della nuova mezzala biancazzurra, entrato in corso d’opera al posto di Nador nell’esordio ufficiale della truppa di Dossena: "Mi sono trovato bene da subito, qualche compagno che conoscevo già mi ha aiutato a integrarmi, ma in generale sono stato accolto bene da tutti. In carriera ho più partite disputate da mezzala, mi metto in ogni caso a disposizione del mister in qualunque parte del campo avrà necessità. Già l’anno scorso la Spal mi aveva contattato poi andò diversamente, questa volta non ho potuto dire di no a una piazza di questo calibro nonostante avessi anche altre richieste. I miei punti di forza? Corsa e dinamismo, ma posso migliorare ancora tanti aspetti del mio gioco, sia tatticamente che fisicamente. Ho già avuto modo di fare un giro in città, è molto bella, già i miei ex compagni Silvestri e Zanellato mi avevano parlato benissimo di Ferrara: non vedo l’ora di scendere in campo al Mazza davanti ai nostri tifosi".

Un mercato, quello spallino, ancora in fase di evoluzione, che probabilmente si riaccenderà dopo Ferragosto: "C’è stato un rallentamento fisiologico – spiega Casella –, ma sono sicuro che il mercato esploderà già dalla prossima settimana. Arrivano i primi segnali dalle gare ufficiali, i giocatori cominceranno a mettere pressione ai propri agenti in cerca di una sistemazione prima della fine del mese, noi cerchiamo di essere attenti e vigili per sfruttare le occasioni migliori. Le entrate fatte fin qui hanno seguito un filo logico secondo le indicazioni del mister, faremo lo stesso anche in vista di eventuali nuovi acquisti". Nel frattempo il gruppo biancazzurro continua ad allenarsi, in attesa di capire se nel fine settimana ci sarà spazio per un test amichevole.

Jacopo Cavallini