Le cordate si stanno muovendo in attesa di capire chi prenderà in mano le redini della nuova Spal. E non si escludono sorprese da fuori provincia. Il ds Motta, ex Corticella e Carpi, uomo mercato di Mattioli
L’ex presidente si giocherà fino in fondo le sue carte, al pari del gruppo X Martiri, già uscito allo scoperto con l’imprenditore Ali Aden

Walter Mattioli sta cercando di tornare in sella alla Spal targata ’Ars et Labor’
Lo scatto in avanti del gruppo targato X Martiri-Terre di Castelli non ha minato le ambizioni delle altre compagini ai nastri di partenza, dalla misteriosa cordata milanese che tanti tifosi biancazzurri sperano si presenti a Ferrara sbaragliando la concorrenza a suon di milioni di euro. Si parla anche di un siriano interessato alla Spal, e di altri gruppi che in ordine sparso starebbero pensando di presentare il proprio progetto. Anche se in realtà finora nessuno di loro ha scoperto le carte. Finora Ali Aden è quello che ha parlato in maniera più chiara alla città, senza nascondere il proprio entusiasmo per una chance che gli potrebbe cambiare la vita. Quantomeno sotto il profilo sportivo, considerando che comunque è a capo di una serie di aziende che fatturano la bellezza di 70 milioni.
In città però sono in molti a non sottovalutare Walter Mattioli. C’è chi sostiene che sotto il profilo economico il suo progetto non sia all’altezza degli altri, ma l’ex presidente è convinto di avere alcuni assi da calare nel momento giusto. Il suo investitore di riferimento dovrebbe essere Cesare Trio, imprenditore titolare della Trio Strade di Formignana reduce da un’esperienza in chiaroscuro nel Rovigo in Promozione. WM starebbe pensando di coinvolgere alcuni simboli spallini come Eros Schiavon e Mirco Antenucci, ma la vera novità è che avrebbe anche individuato il direttore sportivo della sua compagine. Si tratterebbe di Riccardo Motta, che in passato ha vinto l’Eccellenza col Corticella e la serie D col Carpi, dove nell’ultima stagione era responsabile scouting in Lega Pro. Mattioli quindi non si arrende, determinato a lottare per tornare al timone della Spal dopo l’addio forzato nel 2021. Tornando ad Ali Aden e al suo progetto in tandem con la X Martiri, si registra una curiosità che merita di essere sottolineata. La denominazione ufficiale della sua società è Terre di Castelli 1907, richiamando l’anno di fondazione della Vignolese che era il suo precedente club. Quando Vignolese e Castelvetro si unirono facendo nascere il Terre di Castelli, l’imprenditore ha voluto inserire quel 1907 tanto caro anche ai tifosi della Spal. Un segno del destino?
s.m.
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