Spal in pressing per trattenere Meccariello

Il Benevento ha parlato col giocatore ma non con il club biancazzurro, che salvo offerte irrinunciabili non intende lasciarlo partire

di Redazione Sport
5 luglio 2023

Spal in pressing per trattenere Meccariello

La Spal è determinata a trattenere Biagio Meccariello, facendone il baluardo della retroguardia di mister Di Carlo in serie C. Un giocatore di esperienza che dal 2012 a oggi ha sempre giocato in serie B, con l’eccezione di una stagione in A nel Lecce. Nel corso della propria carriera, il difensore centrale classe 1991 ha giocato solo una volta in serie C, nel campionato 2011-12 con la maglia della Fidelis Andria che gli spalancò le porte della cadetteria. Non resta quindi che sperare che Meccariello diventi per Di Carlo quello che Marcello Cottafava fu per mister Semplici nella stagione 2015-16, quella della promozione in serie B. Ma perché si continua a parlare con insistenza della partenza di Meccariello? Innanzitutto, va chiarita una cosa: stiamo parlando di un giocatore che ha un altro anno di contratto con la Spal, quindi andrà in scadenza il 30 giugno 2024. La retrocessione in serie C e l’assenza di un’area tecnica fino ad una decina di giorni fa evidentemente ha indotto diverse società a scavalcare il club di via Copparo provando a raggiungere direttamente l’accordo con l’atleta.

Così, su Meccariello si sarebbero fiondate numerose squadre. Sia di serie B (le matricole Catanzaro e Feralpi Salò) che di C (Catania, Padova e Benevento). È evidente che quella davvero in grado di farlo vacillare sia stato il Benevento, la società della sua città nella quale peraltro non ha mai giocato. Nella città sannita sono certi di aver ottenuto l’ok del giocatore, ma alla Spal non sarebbe mai arrivata una chiamata per intavolare una trattativa per Meccariello. Anzi, la dirigenza biancazzurra e l’allenatore lo considerano una pedina centrale al nuovo progetto tecnico. Quindi salvo proposte irrinunciabili il numero 6 resterà a Ferrara. Discorso opposto invece per Georgi Tunjov, l’unico a cui è scaduto il contratto venerdì scorso a cui il direttore tecnico Fusco ha provato a proporre un rinnovo. Ebbene, il tentativo non sarebbe andato a buon fine, quindi il centrocampista estone si accaserà altrove. Nella fattispecie a Pescara, dove lo attende la squadra di mister Zeman. Perdere a parametro zero un ragazzo di 22 anni cresciuto nel vivaio di via Copparo fa male, ma in questo caso le responsabilità della nuova area tecnica sono minime.

Stefano Manfredini

Continua a leggere tutte le notizie di sport su