Spal in viaggio verso Sassari: Baldini analizza la sfida contro la Torres

La Spal si prepara per la sfida contro la Torres a Sassari. Baldini discute delle condizioni della squadra e delle strategie.

di BEATRICE BERGAMINI
5 aprile 2025
La Spal. di Baldini torna in campo domani alle 12,30 a Sassari (Foto Bp)

La Spal. di Baldini torna in campo domani alle 12,30 a Sassari (Foto Bp)

La Spal è partita per Sassari dove eseguirà la rifinitura prima del match di domenica. Baldini fa il punto prima della partenza con la consueta conferenza pre gara. "Non abbiamo recuperato Paghera – spiega –, Bidaoui ha fatto un paio di allenamenti, i primi da quando sono qui, lo lasciamo a Ferrara a lavorare. Karlsson l’abbiamo perso per qualche settimana. Gli altri stanno bene. Avendo più giocatori a disposizione farò tutte le valutazione del caso".

Che gara si attende?

"La Torres ha lo stesso allenatore da diversi anni, è squadra collaudata e salta all’occhio quanto siano tosti. Hanno alcuni giocatori squalificati, ma ne hanno di altrettanto bravi per sostituirli. E’ evidente che in questo momento il problema è prendere gol, con la Torres la concentrazione deve essere davvero ai massimi livelli e metterò in campo giocatori che mi hanno dato questa sensazione in settimana".

Com’è la situazione mentale della squadra?

"Stiamo lavorando sia sul collettivo che sui singoli. Faccio un esempio: Calapai. Era uno di quelli che vedevo più in difficoltà, mentre nell’ultima gara è stato tra i più positivi. Lo vedo in maniera diversa, come anche altri. E’ un percorso che richiederebbe del tempo, che non abbiamo, e quindi deve essere tutto accelerato. Ho ricalibrato anche un po’ il lavoro, che sia orientato alla preparazione della partita, ma che sia anche meno invasivo nella loro testa. Stiamo cambiando diverse cose. Bisogna eliminare in maniera assoluta il fatto di andare sotto. L’unica volta in cui non è successo, poi l’abbiamo vinta. E’ un dato di fatto anche che poi il gol lo troviamo, anche se a fatica".

Cos’ha provato a fare per cercare di blindare ancora di più la fase difensiva?

"Lo vedrete domenica, non voglio agevolare l’avversario. Alla fine sono i giocatori che hai a disposizione che ti inducono a scegliere formazione e modulo. Non sono arrivato qui come integralista. Adesso abbiamo recuperato parecchi giocatori, questo è un gruppo che ti permette di mandare in campo una squadra molto tecnica, ma anche una più compatta".

Con l’assenza di Radrezza, che ruolo può svolgere El Kaddouri?

"In settimana c’è stato qualche acciacco, Antenucci, Zammarini ed El Kaddouri. Questo per dire che è vero che El Kaddouri ha una settimana in più di allenamenti nelle gambe, è a completa disposizione della squadra ma in questo momento sicuramente non ha i novanta minuti. Starà a me capire se sfruttarlo più nella prima parte o nella seconda della gara. La sua qualità è evidente, dobbiamo cercare di non perderlo".

Beatrice Bergamini

Continua a leggere tutte le notizie di sport su