Spal sconfitta dal Milan Futuro: decisivo un rigore di Sandri

La Spal perde 1-0 contro il Milan Futuro nei playout, obbligata a vincere il ritorno per evitare la retrocessione.

di STEFANO MANFREDINI
11 maggio 2025
La Spal perde 1-0 contro il Milan Futuro nei playout, obbligata a vincere il ritorno per evitare la retrocessione.

La Spal perde 1-0 contro il Milan Futuro nei playout, obbligata a vincere il ritorno per evitare la retrocessione.

SOLBIATE ARNOLa Spal stecca malamente la gara di andata dei playout, perdendo di misura sul campo del Milan Futuro. A Solbiate Arno decide un ‘rigorino’ trasformato da Sandri nel primo tempo, ma il successo della squadra di Oddo è meritato e costringerà i biancazzurri a vincere (seppur con qualsiasi risultato) sabato prossimo a Ferrara per evitare una catastrofica retrocessione in serie D. Mister Baldini si affida alla squadra annunciata alla vigilia: 3-4-3 con Paghera e Nador nella zona nevralgica del campo e tridente collaudato composto da Spini, Molina e Parigini. La partenza della Spal è piuttosto timida, col Milan Futuro che prende saldamente in mano le redini dell’incontro. Il primo tentativo è dei rossoneri sull’asse Ianesi-Minotti, con deviazione in corner di Bruscagin.

Dalla bandierina, la palla finisce sui piedi di Bartesaghi che si coordina alla grande esaltando i riflessi di Galeotti. La Spal subisce l’iniziativa della squadra di Oddo, che va al tiro con Sandri e poi costringe Ntenda a compiere una chiusura provvidenziale. Il terzino francese in seguito perde una brutta palla regalando una chance a Sandri, il cui tiro viene disinnescato da Galeotti. La Spal fatica a ripartire, ma allenta la pressione con una bella combinazione tra Calapai e Molina, che in acrobazia mette a lato di poco. Subito dopo la mezz’ora arriva l’episodio che cambia la partita: Fiordaliso contrasta Traore nel cuore dell’area con un intervento tanto veniale quanto ingenuo. Per l’arbitro Mastrodomenico ci sono gli estremi per concedere il rigore, e dal dischetto Sandri non sbaglia.

Negli spogliatoi l’allenatore della Spal mischia le carte: dentro Awua e Haoudi, fuori Paghera e Spini. Evidente anche l’intenzione di cambiare assetto tattico, passando al 3-5-2 con un centrocampista in più e tandem Parigini-Molina in attacco. I biancazzurri ci provano con un pizzico di convinzione in più, ma le occasioni latitano.

Così lo staff tecnico comanda altri due cambi che rivoluzionano l’attacco, con l’inserimento di Antenucci e Karlsson al posto di Parigini e Molina. Il più pimpante è Ntenda, la cui percussione semina il panico nella difesa del Milan Futuro, ma sul più bello – con Karlsson pronto a battere a rete – Bartesaghi salva il risultato in scivolata. La Spal non costruisce più azioni degne di nota, anzi è il Milan Futuro a sfiorare il raddoppio con un cross pericolosissimo di Quirini intercettato in extremis da Arena. Biancazzurri non pervenuti, e squadra di Oddo che compie un passo significativo verso la salvezza che sabato prossimo potrà centrare anche con un pareggio.

La Spal invece è con le spalle al muro: o si vince la gara di ritorno o si precipita nell’inferno dei dilettanti.

Stefano Manfredini

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