Tra Spal e Karlsson manca la fumata bianca. L’islandese tratta la buonuscita col Venezia

Stand-by. La trattativa per Ottar Magnus Karlsson ha subito un’improvvisa frenata, ma la Spal resta assolutamente in corsa per assicurarsi il centravanti islandese. Il club biancazzurro non c’entra nulla, in quanto ha già trovato l’intesa sia col giocatore che col Venezia. Il problema è che per la fumata bianca serve l’accordo tra Karlsson e società lagunare per la buonuscita che invece non è stato raggiunto. Una situazione complessa che rischia di far saltare l’operazione, però le parti hanno tutto l’interesse a trovare un compromesso che consentirebbe alla Spal di mettere le mani sull’attaccante tanto desiderato. Dunque, per Karlsson occorre restare alla finestra ancora un po’ e sperare che alla fine il Venezia o il 27enne islandese abbassino le proprie pretese spianando la strada al trasferimento a Ferrara. In ogni caso, per il ruolo di punta centrale la Spal ha bisogno di due giocatori. L’intenzione della società di via Copparo è di ingaggiare due centravanti di spessore che si giochino il posto da titolare. Senza dimenticare che c’è sempre un certo Mirco Antenucci pronto a giocarsi le proprie carte.

La potenziale quarta punta centrale invece sarà Filippo Marotta, possente centravanti classe 2005 che il direttore dell’area tecnica Casella e mister Dossena hanno conosciuto e apprezzato alla Pro Vercelli. Marotta arriverà a Ferrara, ma almeno inizialmente giocherà nella Primavera di mister Pedriali. In caso di necessità o se dovesse esplodere definitivamente, è chiaro che potrebbe esserci la promozione in prima squadra. Nelle ultime stagioni – naturalmente a livello giovanile – ha giocato nel Cesena e nella Pro Vercelli, mettendo in mostra caratteristiche che hanno indotto Casella e Dossena a chiamarlo in biancazzurro. Infine, si torna a parlare di Mattia Mustacchio, che ieri ha risolto ufficialmente il proprio contratto con la Pro Vercelli. L’attaccante esterno classe 1989 è anche nel mirino del Renate, ma è evidente che se la Spal decidesse di affondare il colpo la coppia Casella-Dossena avrebbe tutte le carte in regola per battere la concorrenza. Del resto, Mustacchio è reduce dalla miglior stagione in assoluto della propria carriera, con la bellezza di 12 reti all’attivo da ala destra del tridente. In quella posizione la Spal ha assoluto bisogno di intervenire, perché se sulla sinistra Ludovico D’Orazio ed Emanuele Rao sembrano offrire adeguate garanzie, sulla destra mancano attaccanti esterni che convincano davvero l’allenatore. Sarà Mustacchio il prescelto?

Stefano Manfredini