Gli avversari. Le Rondinelle spiccano il volo. Sette punti nelle ultime 3 partite

Ripescato in Serie B lo scorso 30 agosto, il Brescia sfiderà questa sera lo Spezia, fresco retrocesso dalla Serie A, con i favori del pronostico. Una situazione surreale, stante la diversa qualità degli organici, ma oggettiva visto l’entusiasmo rigenerante che avvolge le Rondinelle dopo il ritorno in cadetteria a ‘tavolino’, ben diverso dal clima di depressione cosmica che attanaglia lo Spezia. In aggiunta, i lombardi potranno giocare in ‘casa’ visto che godranno del sostegno non solo dei tifosi bresciani ma anche di quelli cesenati, gemellati tra loro. E pensare che poco meno di un anno fa, il divario tra le due formazioni era netto a beneficio dei bianchi, come certificato dalla vittoria delle Aquile in Coppa Italia per tre a uno del 29 ottobre 2022. I numeri attuali parlano, invece, di un Brescia che viaggia a vele spiegate, al contrario dello Spezia: ben sette i punti in classifica totalizzati in tre partite, frutto di due vittorie contro il Cosenza e il Lecco, un pareggio contro il Venezia. La porta di Lezzerini è ancora immacolata, mentre sono tre le reti all’attivo. Il tecnico delle Rondinelle Daniele Gastaldello opterà per un turn-over ridotto visto le tre partite ravvicinate, con Galazzi in luogo di Fares e Moncini al posto di Borrelli. Il sistema di gioco sarà il 3-4-1-2.

Davanti al portiere Lezzerini giocheranno Papetti, Cistana e Mangraviti. Al centro della mediana confermati Paghera e Bisoli, affiancati ai lati da Dickmann e Galazzi, quest’ultimo preferito a Fares. Sulla trequarti giostrerà Bjarnason, dietro le due punte Bianchi e Moncini (in ballottaggio con Borrelli). A disposizione: Andrenacci, Riviera, Adorni, Maccherini, Ndoj, Fogliata, Fares, Besaggio, Olzer, Nuamah, Borrelli. Assenti gli infortunati Jallow, Huard, Van de Looi, Bertagnoli. Tra i dirigenti del Brescia l’ex dg dello Spezia Luigi Micheli.

Fabio Bernardini