Il commento. Rallegriamoci, poteva anche andare peggio

Lo Spezia, al debutto con la maglia rossa ispirata al faro del molo Italia, pareggia in casa del neopromosso Lecco. La difesa aquilotta balla a più riprese, ma un fuorigioco salva lo Spezia dalla capitolazione. Il Lecco spinge nel primo tempo, ma non riesce a reggere lo stesso ritmo nella ripresa. Lo Spezia non riesce a vincere, nonostante una buona occasione.

di MASSIMO -
9 novembre 2023

Benedetti

Siamo a rallegrarci per un pareggio in casa del neopromosso Lecco, perché poteva veramente andare peggio. Su un campo di patate dove già stare in piedi è un’impresa, vergognoso per la serie B ma anche per i dilettanti, lo Spezia al debutto con la maglia rossa ispirata al faro del molo Italia, rischia seriamente di andare sotto nel primo tempo, dove i padroni di casa spingono molto e la difesa balla a più riprese. Un gol il Lecco lo avrebbe anche segnato con Novakovich, meno male che Guglielmotti era davanti a Dragowski in fuorigioco attivo e la rete è stata annullata. Fortunato anche Bertola che è franato in area addosso al solito Guglielmotti (Carneade, chi era costui?), sarebbe rigore ed espulsione del difensore aquilotto perché già ammonito, ma un fuorigioco millimetrico in partenza dell’azione salva ancora una volta lo Spezia dalla capitolazione. E non va dimenticato che Dragowski è stato grande su un colpo di testa dello spauracchio Novakovich, Reca poco dopo ha salvato rinviando quasi sulla linea ed è andata bene anche su un mischione con la palla schizzata sul palo. E lo Spezia del 1° tempo? Si è visto solo con un tiro di Kouda parato con difficoltà da Melgrati, poi con lo stesso numero 80 che ha calciato alto. Null’altro: gioco poco fluido, per non dire del tutto assente. La dice lunga che il primo calcio d’angolo le Aquile lo abbiano battuto dopo un’ora. Però in mezzo a tutta questa mediocrità, se Amian al 61’ avesse centrato la porta invece di tirare in curva dopo una delle poche azioni manovrate della ripresa, lo Spezia avrebbe anche vinto. Ma il Lecco è tornato vivo con un gol fallito clamorosamente da Novakovich al 72’, con la difesa tagliata come il burro.

Il Lecco che ha speso molto nel primo tempo e non ha potuto reggere lo stesso ritmo. Lo Spezia avrebbe dovuto provare il rush finale, ma non è riuscito neppure a fare arrivare il pallone in area, con lanci fuori misura o ribattuti. Un pianto.

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