Le parate di Zoet sono strepitose. Pietra ha personalità ed efficacia
Kouda ottimo impatto sul match, Candelari cuore e grinta, Corradini moto perpetuo, Bertola e Serpe sicuri

ZOET 7,5: salva la porta con una grande parata sulla potente conclusione di Mulattieri, strepitoso nel finale sul fendente di Pinamonti, si esalta su Thorstvedt e Bajrami.
BERTOLA 6,5: regge ottimamente il confronto con i dirimpettai pur concedendo qualcosa all’imprevedibile Mulattieri.
GELASHVILI 6,5: coordina con puntualità e precisione il reparto difensivo, determinante la sua chiusura sulla conclusione di Mulattieri (59’ HRISTOV 6,5: un esordio salutato dagli applausi dei cento spezzini presenti al ‘Mapei’, si nota per una scivolata risolutrice su Missori).
SERPE 6,5: non molla un centimetro, presiedendo bene la zona di competenza, pur patendo qualche giocata sopraffina di Defrel o Mulattieri.
PIETRA 7: una soddisfazione vedere un prodotto del settore giovanile giocare con simile personalità e efficacia. Alvini lo arruola sulla fascia destra con compiti di interdizione sulle giocate di Ceide, lo spezzino lo ripaga con una prestazione impeccabile. Decisivo il suo tackle a ostacolare la battuta a rete di Defrel, prova la via del gol con poca fortuna (81’ CANDELARI 6,5: cuore e grinta, esemplare il penalty realizzato).
CORRADINI 7: moto perpetuo, il 20enne orvietano dà sfoggio di qualità tecniche e agonistiche non comuni, il classico centromediano moderno che coniuga bene la fase di costruzione con quella di rottura (71’ ESPOSITO S. 6,5: si cala bene nel clima partita, qualche buona verticalizzazione, realizza il rigore).
EKDAL 6,5: non molla mai la presa, sebbene i ritmi non siano quelli dei tempi migliori. Ottimo l’assist nel finale per Moro (95’ NIKOLAOU 6: iniezioni di esperienza, sigla il rigore).
MOUTINHO 6: è protagonista di alcune perspicaci diagonali difensive alternate a qualche rara amnesia. Offre a Kouda un ottimo assist a centro area.
CIPOT 6,5: vitalità e rapidità tra le linee, ma manca di concretezza: clamorosa l’occasione d’oro sprecata malamente, dopo solo 30’’, a tu per tu con il portiere. Buona la visione di gioco, è protagonista di alcune ottime aperture di prima.
VERDE 5,5: non riesce a mettere in mostra le sue qualità (71’ KOUDA 7: ottimo impatto con il match. È attonito nell’osservare la parata strepitosa di Cragno sul suo fendente a botta sicura, un peccato il gol annullato per pochi centimetri di fuorigioco, ci prova nel finale con un sinistro deviato in angolo da Cragno. Impeccabile il rigore).
KROLLIS 5: praticamente non pervenuto, nel suo isolamento in attacco si vede poco o nulla. Le poche volte che ha il pallone tra i piedi non lo gestisce al meglio (59’ MORO 5,5: non trova l’impatto vincente sull’assist di Ekdal, ripete l’errore di Catanzaro nel calciare il penalty).
ALL. ALVINI 7: lo Spezia sfodera un’ottima prestazione sul piano tattico, tecnico e caratteriale. Un peccato la sconfitta ai rigori.
ARBITRO ZUFFERLI 6,5: buona direzione di gara.
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