Mister Longo: "Sarà una partita impegnativa contro uno Spezia molto forte». Como senza Cerri e Abildgaard Amarcord con lo spezzino Vignali

"Sarà una partita impegnativa contro uno Spezia molto forte che ambisce a tornare in A". Mister Longo, nel mettere in guardia i suoi uomini circa le difficoltà della gara odierna, ha al tempo non nascosto le sue mire ambiziose: "Per noi sarà, comunque, un’opportunità di portare a casa punti importanti". Il tecnico dei lariani, nell’analizzare la gravissima sconfitta degli Aquilotti a Catanzaro, ha parlato di risultato bugiardo: "Lo Spezia ha espresso un ottimo gioco nel primo tempo, poi la gara è cambiata per una serie di concause come il rigore sbagliato e il vento contrario". Una formazione competitiva quella comasca, allestita nell’ottica di un campionato ambizioso come nei desiderata dei fratelli indonesiani Hartono, tra i più ricchi al mondo, dal 2019 al timone del club. Nello stilare la lista dei convocati l’ex tecnico del Torino ha valutato fino all’ultimo le condizioni dell’attaccante Alberto Cerri e del centrocampista Oliver Abildgaard, trasportati venerdì scorso all’ospedale di Saronno dopo uno scontro di gioco. I due atleti non sono stati convocati. Tra gli arruolati vi è, invece, Verdi, proveniente dal Verona. Qualche dubbio sul sistema di gioco 4-4-2 e possibili dei cambiamenti nell’undici iniziale. A guardia dei pali Semper, a guidare una linea difensiva composta dall’ex aquilotto Vignali (nella foto) sulla destra, Odenthal e Barba centrali, Ioannou a sinistra. Al centro della mediana Kone sostituirà Abildgaard, affiancato da Bellemo, con Iovine a giostrare sulla destra e Chajia sul versante opposto. In attacco spazio a Mustapha in luogo di Cerri, a fianco di Cutrone. Un centinaio i tifosi comaschi al seguito.

Fabio Bernardini