Spezia-Milan 2-0: vittoria della speranza firmata Wisniewski e Esposito

Gli aquilotti raggiungono momentaneamente il Verona a quota 30. I rossoneri colpiscono due pali

di MARCO MAGI -
13 maggio 2023
La festa della squadra con i tifosi

La festa della squadra con i tifosi

La Spezia, 13 maggio 2023 – La vittoria della speranza. Lo Spezia batte i campioni d'Italia del Milan, con due gol nella ripresa: prima Wisniewski poi Esposito per un importantissimo 2-0.

Ci sono tanti assenti nel Milan, è vero, ma merito agli aquilotti di aver giocato una partita tutto cuore dall'inizio alla fine, con diversi sprazzi di qualità (seppur ringraziando il palo in due occasioni).

Cambia lo schieramento Semplici che sistema un 3-5-2 lasciando fuori sia Verde che Shomurodov, con coppia d'attacco Nzola-Gyasi.

Primi brividi dopo 7 minuti, quando Tonali si fa trenta metri palla al piede e poi dal limite scarica il destro, ma il rasoterra colpisce in pieno il palo.

Nello schema da calcio d'angolo, arriva al tiro Nzola, ma Pobega devia con il corpo in corner (protestano gli aquilotti, ma non c'è il tocco di mano). La schiaccia poi Saelemaekers e ci prova a toccare in area di testa Pobega, ma la palla va fuori non di molto.

È il Milan a pressare maggiormente, si gioca spesso nell'area aquilotta e al 25' Tomori scarica dalla distanza un potente tiro centrale che Dragowski tocca in corner. La risposta dall'altra parte è di Amian, un'incornata alta sul cross di Gyasi.

Tenta il gol dell'ex da fuori area, Pobega ma Dragowski para con il corpo. Un primo tempo dove capitano delle buone occasioni da entrambe le parti, soprattutto al Milan, anche se lo Spezia potrebbe sfruttare meglio alcune superiorità numeriche.

Partono gli stessi 22 dopo l'intervallo e a piovere rasoterra pericolosi da una parte e dall'altra, che i difensori, Wisniewski e Kjaer, sono bravi a liberare.

In un'azione di contropiede Diaz prende il palo esterno, anche se avrebbe potuto fare più male cedendo ad un compagno (11').

Tenta la carta Zurkowski il tecnico aquilotto, per dare sprint alla manovra in vista dell'accelerata finale. Non è lui protagonista, ma in contropiede il diagonale di Nzola viene respinto da Maignan, mentre subito dopo finisce fuori di poco il tocco di Ekdal deviato da un difensore.

Lo Spezia passa in vantaggio alla mezz'ora con corner di Esposito, poi dopo il palo colpito da Amian, la ribadisce in gol Wisniewski di destro.

Passano dieci minuti di sofferenza, ma lo Spezia è vivo così al 39' Nzola conquista un calcio di punizione da 25 metri: sulla palla Esposito, che la piazza all'incrocio dove Maignan non riesce ad arrivare.

È il raddoppio che fa volare il tifo del Picco. Il Milan si butta in avanti alla ricerca del gol, lo Spezia regge bene e ottiene 3 punti fondamentali per la ricerca della salvezza, raggiungendo momentaneamente il Verona (che gioca domani in casa contro il Torino) a 30 punti.

Il tabellino

Spezia-Milan 2-0 (p.t. 0-0)

SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Wisniewski, Amian, Nikolaou; Amian, Bourabia (19' st Zurkowski), Esposito, Ekdal, Reca; Nzola, Gyasi 48' st Kovalenko). A disp. Zoet, Marchetti, Verde, Shomurodov, Krollis, Ferrer, Kovalenko, Caldara, Cipot. All. Semplici.

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Kalulu, Kjaer, Tomori (39' st Calabria), Hernandez (19' st Ballo-Touré); Pobega, Tonali; Saelemakers (19' st De Ketelaere), Diaz (26' st Adli), Origi; Rebic (26' st Giroud). A disp. Tatarusanu, Mirante, Bakayoko, Vranckx, Gabbia. All. Pioli.

Arbitro: Doveri di Roma 1 (assistenti Bindoni di Venezia e Bresmes di Bergamo, quarto uomo Pairetto di Nichelino; Var Marini di Roma 1, Avar Mariani di Aprilia).

Marcatori: 30' st Wisniewski, 40' st Esposito.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su