Vista dagli altri: "Candellari e Bertola gli unici a salvarsi"
La contestazione al Picco e la svolta tecnica sono al centro dei servizi su Spezia-Ternana dei quotidiani sportivi nazionali. Lo Spezia ha racimolato 10 punti in 13 partite, la misura è colta. Ospiti intraprendenti, Spezia solo volenteroso, con errori ricorrenti. Tra le poche note liete Candelari e Bertola, gli unici incolpevoli.
Tutti i quotidiani sportivi nazionali dedicano l’inizio dei rispettivi servizi su Spezia-Ternana alla contestazione al Picco e alla svolta tecnica. Venendo all’aspetto più prettamente calcistico sulla Gazzetta dello Sport, Marco Magi dice che "è stato il quarto pareggio il quarto pareggio interno di fila dello Spezia, troppo poco e troppo pochi i 10 punti in classifica. Per tutti pagherà Alvini". Federico Gennarelli sul Corriere dello Sport-Stadio: "Lo Spezia ha racimolato 10 punti in 13 partite, stentando anche con la Ternana e perla piazza la misura è colma. Salvatore Esposito è stato fra i più bersagliati". Su Tuttosport, Armando Napoletano riferisce che "Lo Spezia non è con Alvini, la piazza non è con i dirigenti, corto circuito totale, di un club che aveva appena fatto 3 anni di A". Lorenzo Mangini sulla Repubblica scrive "Ospiti intraprendenti, con Falletti imprendibile e mai seguito da Salvatore Esposito, indisponente come atteggiamento. Spezia solo volenteroso, che incorre nei soliti errori. Gli Aquilotti sono il peggior attacco della B con otto reti, ma recuperano due volte, in modo, però, apparso per certi aspetti casuale". Pagelle, un solo 7, quello che Bertola strappa su Tuttosport. Però è da rilevare come Mangini chiude su Tuttosport e cioé con "Tra le poche note liete due ragazzi, Candelari e Bertola, gli unici incolpevoli".
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