Ssc Ancona: Marconi cerca acquirente, trattative in corso con Di Paolo
La conferenza stampa di Marconi slitta: si cerca un acquirente per Ssc Ancona. Trattative aperte con Alessandro Di Paolo.

Calcio, lo sport nazionale
Ci sarebbe una sola spiegazione ragionevole per cui la conferenza stampa, che era stata fissata questa settimana e che avrebbe dovuto annunciare l’uscita di scena di patron Stefano Marconi, è slittata, invece, alla settimana prossima. Perché il presidente Recchi e il vice Egidi rientrano ad Ancona oggi, d’accordo, e perché la società desidera fare "il punto della situazione al suo interno", come ha scritto la Ssc Ancona.
Ma anche perché prima della conferenza stampa Marconi e il suo entourage starebbero cercando di trovare un acquirente. Che possa subentrare in toto, probabilmente, proprio come accadde con l’Anconitana che Marconi nel 2021 cedette a Canil. Mister Rays, infatti, che ha investito non poco in questa società – i 400 mila iniziali ma anche il bonifico da 60mila di fine aprile che insieme a quello di Polci ha permesso di pagare gli stipendi di marzo ai giocatori e diverse altre fatture e ingiunzioni di pagamento relative alle procure dei giocatori stessi – vorrebbe uscirne cercando di rientrare del suo investimento. Le trattative con Russo, con Manzo e con Gaucci junior pare siano su un binario morto, ma Marconi & C. avrebbero qualche altra carta da giocare prima di lasciare campo alla prima alternativa. Quella, cioè, che giunge dal socio Massimiliano Polci, che da settimane propone alla sponda Marconi di fare spazio all’imprenditore romano Alessandro Di Paolo. Lo stesso Di Paolo, però, entrerebbe solo se Marconi facesse un passo indietro, ma anche di fianco, nel senso che dovrebbe lasciare al romano il controllo totale della società. Con questa soluzione, dunque, Marconi avrebbe la possibilità di uscire o di restare in quota minoritaria, e il controllo andrebbe all’imprenditore del settore del cinema.
Così, però, Marconi non rientrerebbe del proprio investimento. Il tempo che trascorre, d’altra parte, non giova affatto alla trattativa che Polci & C. hanno in corso con Di Paolo, perché lo stesso, con il trascorrere del tempo, potrebbe decidere di andare a investire altrove i propri capitali. E poi ci sarebbe l’ostacolo, per così dire, costituito da Guerini, Gadda e dal resto dello staff tecnico. Perché ovviamente Di Paolo – al pari di chiunque arrivasse ad Ancona a rilevare il controllo della società – imporrebbe i suoi uomini tagliando prima di tutto i contratti più onerosi in capo alla Ssc Ancona. Ma c’è sempre una terza via, quella che gravita intorno al sindaco Daniele Silvetti. Il sindaco gioca un ruolo chiave perché pur non andando alla ricerca di potenziali acquirenti, viene contattato come primo cittadino da chi è intenzionato a fare investimenti ad Ancona. In questa chiave è da leggere l’ultimo incontro che il sindaco ha avuto a Roma lo scorso 23 aprile. Si tratterebbe di un gruppo di imprenditori interessato a investire sugli impianti sportivi della città. E magari anche sulla società. La settimana prossima dovrebbe esserci un nuovo incontro, sempre a Roma. Nel frattempo la pagina Facebook della società sottolinea le prestazioni dei migliori dorici nel campionato appena concluso e dopo Codromaz tocca a Martiniello (foto), protagonista con le sue 15 reti personali.
Giuseppe Poli
Continua a leggere tutte le notizie di sport su