Il diktat: cessione in mani affidabili

No alla svendita della Ternana Calcio, ne’ tantomeno al passaggio della società a mani poco affidabili. E’ il fermo proposito di Stefano Bandecchi, ma anche dei manager di Unicusano incaricati di trovare acquirenti per il Club rossoverde. Si sta dunque valutando con capillarità ogni proposta, anche se la questione-incompatibilità riguardante il presidente rossoverde e sindaco di Terni rischia di generare una corsa contro il tempo per la cessione del pacchetto azionario. Non è facile trovare imprenditori e gruppi disposti a intervenire e in grado di acquisire il pacchetto azionario al reale valore attuale di mercato, dando peraltro le necessarie garanzie alla città e ai tifosi.

Basti pensare alla consistente mole dei contratti relativi alla prima squadra, sia per importi (tra l’altro sempre corrisposti con estrema puntualità) che per durata, ma anche al fatto che la Ternana Calcio ha fortemente investito sul settore femminile e su quello giovanile. I calciatori di prima squadra con vincolo in scadenza sono non più di una decina, compresi quelli che rientrano ai Club di appartenenza per fine prestito. Sarebbero poco meno di trenta, dunque, inclusi coloro che rientrano dai prestiti, a vantare scadenze dal 2024 (un folto gruppo, come per il 2025), al 2026 (Corrado e Partipilo), al 2027 (il solo Palumbo).

Intanto, Valerio Mantovani, uno dei migliori nella stagione appena conclusa, rientra per fine prestito alla Salernitana. E saluta tutti con un affettuoso post pubblicato sul proprio profilo Instagram, che non sembra ipotizzare la possibilità di restare in rossoverde. "E’ stato un onore e un piacere – scrive il difensore – aver vestito la maglia della Ternana! Desidero ringraziare direttore e società che mi hanno permesso di rimettermi in gioco a 360° e ringraziare tutti i tifosi che non hanno mai fatto mancare il sostegno alla squadra. Vi porterò per sempre nel cuore! Non so quale strada ha in serbo per me il futuro ma quello che è certo è che stata una tappa importante della mia vita e l’ho condivisa con voi! Grazie".

E ancora: il presidente Bandecchi fa gli auguri a Salim Diakité che ha compiuto 23 anni: "Buon compleanno ad uno dei più forti", scrive sul proprio profilo Instagram. Al termine del calciomercato estivo 2022 il presidente rossoverde dichiarò di aver rifiutato per il difensore francese un’offerta di 1,5 milioni della Cremonese. Quest’ultima potrebbe ora farsi di nuovo avanti, anche considerando l’incertezza che grava sulla Ternana. Come scrivevamo nei giorni scorsi, per Diakité c’è anche il Palermo, la Cremonese segue pure Palumbo, Partipilo piace al Modena.

Augusto Austeri