"Ternana, nessun ritardo" Le certezze di Tagliavento

"La macchina organizzativa della Ternana Calcio non rallenta, ne’ tantomeno si ferma". Sono parole di Paolo Tagliavento (nella foto), che nella sede di via della Bardesca sta lavorando a pieni ritmi con i suoi collaboratori per i normali adempimenti del periodo. "Non siamo in ritardo rispetto agli altri anni – puntualizza il vicepresidente rossoverde – e dunque non ci saranno problemi di alcun tipo con i tempi. Sto anche per incontrare i dipendenti con contratto in scadenza per discuterne il rinnovo".

Come anche spiegato più volte da Stefano Bandecchi, l’iscrizione al campionato sarà puntualmente effettuata. Nella relativa documentazione la Ternana dovrebbe indicare soltanto il "Liberati" come impianto per lo svolgimento delle gare interne. Questo, fermo restando che ci sarebbe facoltà di indicarne anche altri, in casi eccezionali, da sottoporre eventualmente al vaglio e all’approvazione della Lega B (le relative voci indicavano in particolare Gubbio e Roma). La tabella di marcia societaria è definita anche sul fronte-squadra. Va subito sciolto il nodo relativo al direttore sportivo, ovvero ci sarà un incontro con Luca Leone, forse all’inizio della prossima settimana, per discuterne l’eventuale conferma. Dal 14 al 16 giugno il diesse potrà esercitare l’opzione sui calciatori in prestito, vedi Cassata, Coulibaly e Favilli. Per gli ultimi due Salernitana e Genoa hanno una contropzione da esercitare dal 17 al 19 giugno. Il Benevento ha un’opzione su Pettinari, il Trento su Damian.

Ma soprattutto ci sarà da affrontare la questione (in alcuni casi si preannuncia complessa) dei calciatori che, pur essendo ancora sotto contratto, non rientreranno nei piani, vedi rivoluzione annunciata da Bandecchi. Intanto, sui canali ufficiali della Ternana Calcio arrivano le congratulazioni di Stefano Bandecchi, di Paolo Tagliavento e di ogni componente societaria per la Generali Futsal Ternana che ha conquistato la promozione in Serie A2 battendo 4-1 la Buldog Lucrezia al Pala Di Vittorio (al match era presente anche Tagliavento).

Augusto Austeri