Torino-Venezia 1-1: il rigore di Vlasic annulla il vantaggio di Perez
I lagunari giocano un grande primo tempo e passano con la rete dello spagnolo al 36' ma nella ripresa subiscono il ritorno dei granata che la pareggiano con il penalty trasformato dal croato. Lieve malore per Vanoli che si riprende

Il rigore realizzato da Vlasic vale il pareggio del Torino contro il Venezia
Torino, 2 maggio 2025 – È l’1-1 dell’Olimpico Grande Torino tra i granata padroni di casa e il Venezia ad inaugurare la trentacinquesima giornata del campionato di Serie A. Un pari che serve ben poco ad entrambe le squadre: i granata, al nono risultato utile consecutivo in casa, rimangono infatti ben lontani dal Milan attualmente in nona posizione, mentre il Venezia – al quinto pareggio esterno di fila – non riesce ad operare il sorpasso sul Lecce e resta terzultimo a una lunghezza di ritardo dai salentini. Quel che resta è un 1-1 che rispetta quando visto in campo negli oltre 90’ di gioco: molto meglio il Venezia nel primo tempo, che con le accelerazioni di Yeboah ha più volte fatto sussultare la difesa granata fino al gol del vantaggio segnato da Kike Perez al 36’ (annullata anche una rete a Zerbin al 5’) e il Torino nella ripresa. Grazie ai cambi operati da Vanoli, che a un quarto d’ora dalla fine ha accusato un lieve malore da cui si è prontamente ristabilito, i granata hanno infatti cambiato passo nei secondi 45’, schiacciando i lagunari nella loro metà campo e raggiungendo il definitivo pari al 77’ con il rigore causato dal tocco di mano di Idzes e trasformato con freddezza da Vlasic.
Kike Perez porta in vantaggio i lagunari al 36’
Avvio arrembante del Torino che spinge in avanti cercando il gioco in verticale e di sfruttare gli spazi tra le linee. Il Venezia non sta però di certo a guardare, perché lo schieramento votato all’attacco dei granata apre importanti spazi in ripartenza per il Venezia che prova a sfruttarli con la velocità sulla corsia di destra di Yeboah, vera spina nel fianco della difesa torinista. Proprio la freccia equadoregna al 5’ da vita all’azione che porta al gol i lagunari: il giocatore del Venezia si lancia infatti in contropiede e fa partire un sinistro che colpisce per ben due volte sul palo (la seconda per una deviazione fortuita di Milinkovic-Savic) prima di arrivare sui piedi di Gjtkyaer che la spizza a Zerbin che insacca l’1-0. Un vantaggio che viene però cancellato dopo pochi istanti per posizione di fuorigioco millimetrico del danese. Il Torino prova a reagire con il colpo di testa di Casadei (fuori di un soffio) al quarto d’ora, ma il Venezia sembra decisamente in palla e al 20’ ci riprova con Zerbin che, servito al culmine dell’ennesima iniziativa personale di Yeboah, ci prova con un sinistro che Milinkovic Savic ribatte non senza fatica. Il Toro incassa e prova a fermare l’impeto del Venezia riprendendo in mano il possesso palla, ma gli uomini di Di Francesco sono molto compatti tra le linee in fase difensiva e al 36’ vedono i loro sforzi premiati quando Kike Perez, dopo aver scambiato il pallone con un compagno, si incunea in area passando in mezzo a due avversari e fredda Milinkovic Savic con un tiro sul primo palo che che fa rientrare i padroni di casa negli spogliatoi sotto 1-0 e subissati dai fischi del pubblico granata.
Vlasic pareggia i conti dal dischetto
Dopo l’intervallo, mister Paolo Vanoli si gioca la carta del Triplo cambio, ridisegnando la spina dorsale del suo Torino e passando a un 4-2-3-1 più stabile per provare a dare maggior vigore alla manovra: dentro Dembelé, Perciun e Adams al posto di Walukiewicz, Casadei (ammonito in chiusura di pruimo tempo) e uno spento Sanabria. Mosse che sembrano fruttare perché il Toro riparte con piglio rinnovato, un baricentro più alto e tanta grinta, e al 51’ sfiorano il pari con il mancino scoccato da Adams nel cuore dell’area di rigore su assistenza di Vlasic e neutralizzato dalla grande parata di riflessi di Radu. È invece forzato, invece, il priimo cambio di Di Francesco che al 57’ deve togliere l’autore del vantaggio Kike Perez – uscito acciaccato da uno scontro fortuito con Ilic – per inserire Condè. Il copione del match resta comunque invariato e vede sempre il Torino spingere senza soluzione di continuità alla ricerca di un pari che al 60’ sfiora anche Vlasic con una botta dal limite che costringe nuovamente Radu agli straordinari per togliere il pallone da sotto la traversa. Il Venezia sembra andare in apnea e allora Di Francesco per ridare vivacità alla fase offensiva lagunare ridisegna l’attacco inserendo Fila e Oristanio al posto di Gytkjaer e Yeboah. A un quarto d’ora dalla fine, mentre in panchina il tecnico granata Vanoli accusa un lieve malessere da cui si riprende prontamente dopo essere stato soccorso anche con l’ausilio dello staff medico del Venezia, il Torino trova il guizzo per pareggiare: Idzes colpisce infatti il pallone in area con il braccio un po’ largo su guizzo di Elmas e Sozza, dopo aver rivisto l’episodio al VAR, fischia il calcio di rigore: sul dischetto si presenta Vlasic che sigla l’1-1. L’ultimo, vero sussulto di serata perché, nonostante l’assalto finale che porta alle occasioni create da Adams prima ed Elmas poi, i granata non riescono a piazzare anche il guizzo del sorpasso, con il match che, dopo ben sette minuti di ricupero, si chiude in parità. Il tabellino: Torino (4-2-3-1): Milinkovic Savic; Walukiewicz (dal 45’ Dembelé), Maripan, Coco (dal 90’ Masina), Biraghi (dal 90’ Pedersen); Casadei (dal 45’ Perciun), Ilic; Gineitis, Vlasic, Elmas; Sanabria (dal 45’ Adams). All. Vanoli. Venezia (3-5-2): Radu; Schingtienne, Idzes, Candè; Zerbin, Perez (dal 57’ Condè), Nicolussi Caviglia, Busio (dall’82’ Doumbia), Haps (dall’82 Ellertsson); Yeboah (dal 71’ Oristanio), Gytkjaer (dal 71’ Fila). All. Di Francesco. Marcatori: Kike Perez (Venezia 36’), Vlasic (Torino 77’ R.). Note – Ammonizioni: Casadei (Torino), Di Francesco (all. Venezia).
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