Trestina, il mini-derby è tuo

TRESTINA

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CITTÀ DI CASTELLO

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TRESTINA: Tozaj (17’ s.t. Montanari), Irione, Dottori (6’ s.t. Mottola), Soldani (6’ s.t. Marietti), Cenerini (6’ s.t. Contucci), Sensi (41’ s.t. Coppini), Belli (29’ s.t. Tosti), Gramaccia (17’ s.t. Montani), Tascini (17’ s.t. Morlandi), Di Nolfo (29’ s.t. Giuliani), Farneti (35’ s.t. Bucci).

All. Ciampelli

CITTÀ DI CASTELLO: Stefanelli, Dell’Orso (22’ s.t. Vassallo), Lavano (4’ s.t. Caruso), Capezzuto, Zanchi, Carnicelli (4’ s.t. Diop), Peluso, Giabbecucci (29’ s.t. Conti), Mattei (22’ s.t. Paladino), Giannò (35’ s.t. Locchi), Xhafa (8’ s.t. Pupo Posada). All. Armillei

Arbitro: Sensi di Città di Castello

Marcatore: 16’ s.t. Marietti

TRESTINA – Il Trestina supera di misura il Città di Castello nell’ultimo test amichevole prima dell’inizio dei rispettivi campionati: la squadra di mister Armillei però non demerita al cospetto di un avversario di categoria superiore e può recriminare per due pali.

La gara si disputa su ritmi accettabili, nonostante il caldo torrido. Nei primi 10’ le squadre si affrontano soprattutto a centrocampo: al 12’ la prima conclusione della partita, con Di Nolfo che chiama il portiere Stefanelli alla parata in due tempi.

Passano alcuni minuti ed è Peluso a prendersi la scena: al 19’ riceve palla, si gira e fa partire un bolide respinto dal palo, 2’ dopo riceve palla da Giannò e sferra un gran tiro che termina a lato di poco. Alla mezz’ora il Trestina si fa minaccioso con Belli che ci prova di testa su cross di Irione, quindi al 37’ la più grossa chance della frazione per i bianconeri: Belli mette in azione Di Nolfo, il cui rasoterra è respinto da Zanchi con il portiere ormai fuori causa, il pallone perviene a Tascini la cui girata termina alta.

Dopo pochi minuti dall’inizio della ripresa inizia il ’tourbillon’ delle sostituzioni ed è proprio uno dei nuovi entrati (Marietti) che al 16’ va in gol con una conclusione che non lascia scampo a Stefanelli.

Il Città di Castello sfiora il pareggio al 20’ ma il diagonale di Giannò fa terminare il pallone sul palo, quindi nel finale di partita si procura ottime chances al 46’ con Pupo Posada ed al 48’ con Zanchi, ma entrambi non centrano la porta da posizione

favorevole.

Paolo Cocchieri