La magia su punizione di Duda stende l'Udinese: il Verona sbanca il Bluenergy 1-0

La giocata vincente dello slovacco al 72' decide una partita nel complesso avara di emozioni

di MATTEO AIROLDI
15 marzo 2025
Ondrej Duda autore del gol della vittoria esterna del Verona contro l'Udinese

Ondrej Duda autore del gol della vittoria esterna del Verona contro l'Udinese

Udine, 15 marzo 2025 – Una magia su punizione di Duda regala tre punti pesantissimi in chiave salvezza all’Hellas Verona, che sbanca il Bluenergy Stadium battendo 1-0 l’Udinese, sconfitta dopo sei risultati utili consecutivi. Il gol dello slovacco ha deciso una partita che nei primi 45’ è stata decisamente povera di emozioni e occasioni. Nella ripresa, con i primi cambi, le cose sono però un po’ cambiate e l’Udinese, non è andata lontana dal gol con le staffilate dalla distanza di Ehizibue, Lovric e Zemura. Alla fine, però, i bianconeri hanno pagato la loro scarsa precisione e l’incapacità di creare occasioni sotto porta, incassando al 72’ lo splendido gol di Duda su calcio piazzato da oltre 20 metri. Tanto è bastato agli scaligeri per piegare le resistenze di un’Udinese che nel finale ha continuato ad essere poco concreta e non è più riuscita a rimettere in discussioni le sorti del match.  

Primo tempo

L’Udinese cerca subito di prendere in mano l’iniziativa con una paziente costruzione dal basso, ma deve fare i conti con la pressione alta ed efficace dell’Hellas che rallenta il gioco. La prima, timida iniziativa bianconera arriva soltanto al 15’ ed è un tiro di Solet dalla distanza che non crea grossi grattacapi a Montipò. Pur controllando il possesso palla, però, l’Udinese fatica ad alzare i ritmi e inoltre cerca poco la boa Lucca. Bisogna infatti attendere il 22’ e il 24’ per vedere l’attaccante bianconero chiamato in causa: in entrambe le situazioni, però, il classe 2000 arriva al colpo di testa da buona posizione ma Montipò si fa trovare pronto e neutralizza senza alcun problema. Un canovaccio di gara resta così invariato anche nella seconda parte di un primo tempo molto spezzettato dai fischi di Ayroldi e privo di emozioni, in cui i padroni di casa fanno sì la partita ma non creano e il Verona non riesce a sfruttare le poche ripartenze a disposizione.

Secondo tempo

Per cercare di dare la scossa, Runjaic dopo l’intervallo si gioca la carta del doppio cambio inserendo Ehizibue al posto del già ammonito Kristensen ed Ekkelenkamp al posto di Sanchez. Bastano appena 40” all’esterno destro olandese per presentarsi in partita con un mancino dal limite che si spegne sul fondo passando a pochi centimetri dal palo alla sinistra di Montipò. I friulani prendono coraggio e provano ad aumentare mole di gioco e ritmi, arrivando alla conclusione che non trova di poco lo specchio della porta avversaria con una frustata da fuori area di Atta. Dopo un quarto d’ora Runjaic decide di tornare alle due punte con l’innesto di Iker Bravo al posto di Payero e i bianconeri continuano a spingere rendendosi pericolosi con le stilettate dalla distanza di Lovric prima e Zemura poi. Il Verona incassa, arranca ma non crolla e al 69’, al culmine di una buona ripartenza, sfiora il vantaggio con il tiro da fuori area di Duda, che sibila a pochi centimetri dal palo alla destra di un Okoye già fuori causa. I preparativi per lo splendido gol che lo slovacco realizza al 72’ con un bellissimo destro su punizione dal limite, che si incastona sotto l’incrocio dei pali della porta difesa dall’incolpevole Okoye. Il vantaggio cambia completamente le carte in tavola e dà tranquillità al Verona che nello spicchio finale di gara riesce a proteggersi con ordine e compattezza, dall’Udinese, alla quale non bastano neppure gli innesti finali di Pafundi e Davis, sfiorando addirittura il bis con Kastanos all’ultimo respiro. Il tabellino: Udinese (4-4-2): Okoye; Kristensen (dal 45’ Ehizibue), Bijol, Solet, Zemura; Atta, Lovric (dall’81’ Pafundi), Karlstrom, Payero (dal 61’ Iker Bravo); Sanchez (dal 45’ Ekkelenkamp), Lucca (dall’81’ Davis). All. Runjaic Hellas Verona (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Coppola, Ghilardi; Tchatchoua, Niasse, Duda, Bradaric; Suslov (dall’88’ Faraoni), Mosquera (dal 69’ Kastanos); Sarr (dall’84’ Livramento). All. Zanetti. Marcatori: Duda (Hellas Verona 72’) Note – Ammonizioni: Kristensen (Udinese), Bijol (Udinese), Ghilardi (Hellas Verona), Solet (Udinese), Iker Bravo (Udinese), Atta (Udinese), Kastanos (Hellas Verona).

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