Vis, inchiesta per insulti razzisti a Okoro. Stangata a Stellone: quattro turni di stop
A pronunciare le frasi offensive verso l’attaccante di colore pesarese sarebbe stato un giocatore del Gubbio, avviata l’indagine federale

Okoro in azione, l’attaccante avrebbe ricevuto offese razziste da un avversario
Vis-Gubbio porta pesanti conseguenze disciplinari per la società pesarese e un supplemento di indagine. La partita avrà uno strascico in sede di Procura federale. Il caso in questione, segnalato dalla Vis agli organi competenti, è un episodio di discriminazione razziale: pesanti insulti a sfondo razziale da parte di un giocatore del Gubbio nei confronti del vissino Okoro. Il giudice sportivo "invita la Procura ad effettuare tutti gli ulteriori eventuali accertamenti utili alla ricostruzione dei fatti, compreso l’ascolto dell’autore dell’asserita condotta". Un giocatore del Gubbio, un episodio che sarebbe stato ascoltato anche in campo.
Arriva poi un’altra pesante multa per la Vis, per un altro tipo di discriminazione: un’ammenda di 3.000 euro "per avere i suoi sostenitori (circa il 75%) posizionati nella Tribuna Prato, intonato nel primo tempo e a fine gara cori offensivi e insultanti nei confronti dei tifosi avversari, qualificati quali insulti beceri e di pessimo gusto e comportanti offesa, denigrazione o insulto per motivi di origine territoriale; per avere inoltre lanciato, durante la gara, 13 bicchieri di plastica contenenti liquido nel recinto di gioco, senza conseguenze". Questi gli altri provvedimenti presi dal giudice sportivo dopo il turno infrasettimanale di martedì.
Le altre ammende: Rimini 1.000 euro, Lucchese 500, Ternana 400, Gubbio 200 (danneggiato un seggiolino). Dirigenti: inibizione fino al 18 marzo e ammenda di 500 euro a Moreno Zocchi (Pontedera); fino al 18 marzo Aniello Cutolo (Arezzo). Allenatori: 4 giornate a Stellone (Vis). Motivazione: "A seguito di un richiamo proferiva una frase irriguardosa nei confronti dell’arbitro; dopo l’espulsione entrava sul terreno di gioco avvicinandosi in maniera minacciosa all’arbitro e proferendo ulteriori frasi irriguardose e offensive. Rientrava sul terreno per la terza volta continuando a protestare e proferire frasi irriguardose; veniva poi allontanato da un dirigente della propria squadra; durante l’intervallo, nonostante l’espulsione, entrava negli spogliatoi impartendo istruzioni tecniche alla squadra". Una giornata a Oddo (Milan).
Preparatori: due giornate e 500 euro a Paradisi (Ascoli); una giornata e 500 euro Scalzeggi (Pianese). Collaboratori: due giornate a Domenucci (Vis Pesaro). Calciatori: 3 giornate Galeotti (Spal); una a De Marco (Pescara), Ajapong (Ascoli), Pierno (Campobasso), Gerbi (Carpi), Proietti (Gubbio), Dieby (Legnago), Antoni (Lucchese), Torrasi (Perugia), Hadziosmanovic (Pineto), Guidi (Pontedera), Gorelli (Rimini), Parigini (Spal), Aloi (Ternana).
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