Vis, salvezza nel cassetto e nuovi orizzonti. Palomba: "Continuare con lo stesso piglio"

Il successo di Pontedera segna il raggiungimento del primo obiettivo, il difensore: "Andiamo sempre in campo per vincere"

di DAVIDE EUSEBI
21 gennaio 2025
Di Paola ha firmato ancora una volta una prestazione superlativa

Di Paola ha firmato ancora una volta una prestazione superlativa

Una prestazione autoritaria, densità in ogni parte del campo, intensità in ogni frangente, anche quando si è trattato di stringere i denti e gli spazi per portare a casa una vittoria cercata dalla vigilia e ottenuta con autorevolezza, con il piglio della grande squadra. Questa è stata la Vis Pesaro di Pontedera, una Vis ancora una volta plasmata a immagine e somiglianza di un allenatore, Stellone, che è stato capace di trasformare un gruppo che si era salvato all’ultimo respiro l’anno scorso, in una squadra vincente, pur rafforzata da giocatori di livello.

Il risultato è stata una partita di fatto dominata nel pensiero, perché mai la Vis ha dato la sensazione di potere soccombere, se non su un paio di colpi di testa centrali sui quali ci si sarebbe aspettati maggior controllo. Ma se si escludono un paio di episodi, Pesaro ha disegnato una partita perfetta, presa per mano da capitan Di Paola che ha fatto quello che ha voluto in ogni momento e in ogni parte del campo, assistito da un Orellana che ha addomesticato ogni pallone e da un Pucciarelli superbo. C’è stata tanta qualità nella prestazione della Vis, quando per qualità si intende la capacità di scambiare nello stretto, come di creare verticalità una volta giunti a ridosso dell’area avversaria, spesso facendo leva sul cambio di passo. La sensazione è stata quella di una squadra granitica, che si muove per blocchi e in blocco, dove un attaccante come Okoro è capace di ripiegare fino alla mediana, così come i terzini di attaccare. Insomma un calcio totale quello di Stellone che è un allenatore che sta facendo la differenza, per scelte, mentalità, capacità di leggere la partita e di organizzare il gruppo dalla settimana alla domenica sera.

Stavolta l’acuto è arrivato da Palomba che ammette: "Ormai non possiamo più nasconderci e comunque non l’abbiamo mai fatto. Per la squadra, per la società, per i tifosi, per tutta la Vis Pesaro la salvezza raggiunta a questo punto del campionato è un traguardo veramente importante. Centrare l’obiettivo a gennaio e motivo di grande soddisfazione. Siamo tutti molto contenti per questo". E adesso si aprono nuove prospettive ma con le stesse premesse. "Ora – spiega il difensore – non ci resta che continuare il cammino in questo difficile campionato, con lo stesso spirito con cui abbiamo affrontato questa prima parte. Dobbiamo mantenere l’identico atteggiamento con cui abbiamo affrontato tutte le partite di questa stagione. E poi chissà, chi vivrà vedrà".

Pontedera diventa dunque un nuovo punto di partenza: "Sì, è vero – conclude – anche domenica abbiamo giocato per vincere, per fortuna siamo passati in vantaggio subito, abbiamo avuto molte occasioni per potere chiudere la partita e purtroppo non siamo riusciti a chiuderla prima. Infatti nel secondo tempo siamo forse un pochino scesi di tono, ma non ci siamo mai disuniti. Abbiamo rischiato qualcosa, ma siamo rimasti compatti e abbiamo raggiunto l’obiettivo di potare a casa tre punti importanti". E domenica a Terni c’è uno scontro diretto da vertigine.

d. e.

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