Dwars Door Vlaanderen 2025, Powless beffa la Visma-Lease a Bike
Lo statunitense batte in volata Van Aert, Benoot e il vincitore in carica Jorgenson. Il mea culpa di Wout: "Quanto accaduto è responsabilità mia". Tra le donne fa festa Longo Borghini: Balsamo terza

Neilson Powless (Ansa)
Roma, 2 aprile 2025 – Da detentori della corsa grazie al successo di un anno fa di Matteo Jorgenson a protagonisti di un vero e proprio disastro tattico: la Dwars Door Vlaanderen 2025 va a Neilson Powless, che si aggiudica la volata ristretta dopo una giornata dominata dalla Visma-Lease a Bike, poi costretta ad accontentarsi delle posizioni di rincalzo. Nell'analoga gara femminile fa invece festa Elisa Longo Borghini, con Lotte Kopecky a regolare Elisa Balsamo nello sprint delle sconfitte.
La cronaca della gara
A proposito di sconfitti: dietro la lavagna finisce in blocco la Visma-Lease a Bike che, compreso lo stesso vincitore in carica Jorgenson, accende presto la miccia. Con lo statunitense vanno via Tiesj Benoot e Wout Van Aert: con loro c'è anche Powless, che milita invece nell'EF Education-EasyPost e che tutto farà fuorché ricoprire il ruolo di comparsa. Il quartetto parte a 70 km dal traguardo, con la resa alle loro spalle che sarà ben testimoniata dal quinto posto finale di Mads Pedersen, che però conferma le ottime gambe in vista del Giro delle Fiandre. Sembra tutto apparecchiato per un successo a tinte giallonere, con Van Aert possibilmente a comandare il tris sul podio. Invece, per la Visma-Lease a Bike si ripete un copione già visto esattamente 10 anni fa alla Omloop Het Nieuwsblad: i protagonisti all'epoca erano, rispettivamente, la Quick-Step, con tre uomini in lizza per vincere, e Ian Stannard, l'effettivo trionfatore che militava nel Team Sky. Così, alla fine, la Visma-Lease a Bike si ritrova inconsapevolmente a tirare la volata a Powless, che batte un Van Aert ancora a secco in stagione e da oggi si capisce bene il perché. Il tris in effetti c'è, ma non nell'ordine auspicato dalla formazione olandese, e a completarlo sono Benoot e Jorgenson.
Le dichiarazioni di Van Aert e Powless
Proprio Van Aert, che si conferma così 'mister secondo posto', si assume poi le colpe di quella che è a tutti gli effetti una debacle per i suoi. "Arrivando in un gruppo con quattro corridori, di cui tre della sua squadra, se non vinci hai per forza commesso un errore. Sono pienamente responsabile di questa sconfitta. Ho deciso io di puntare alla volata e ho chiesto a Tiesj e Matteo di portarmi fino al traguardo. Mi sentivo fiducioso sulle mie chance di vincere, ma durante lo sprint ho avvertito dei crampi e poi Powless si è dimostrato più forte". Demeriti degli uomini gialloneri, ma anche tanti meriti del corridore in rosa, che succede sull'albo d'oro al connazionale Jorgenson. "Non mi aspettavo di ottenere quella che è la vittoria più importante della mia carriera. Non riesco ancora a crederci nonostante oggi mi sentissi molto bene. Quando ho visto il gruppetto ero convinto di concorrere solo per il secondo posto, ma ora posso dire di essere davvero felicissimo dopo un inizio di primavera per me tutt'altro che semplice. Ma battere Van Aert in volata, cosa che ritenevo impossibile, vale davvero tantissimo".
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