Giro d’Italia 2025: il percorso tappa per tappa

Partenza in Albania, arrivo a Roma. Ventuno tappe di grande spettacolo per il Giro 2025 con oltre 52mila metri di dislivello totale: venerdì parte la battaglia per la maglia rosa con la prima tappa da Durazzo a Tirana

di MANUEL MINGUZZI
8 maggio 2025
Il percorso 2025 del Giro d'Italia

Il percorso 2025 del Giro d'Italia

Roma, 8 maggio 2025 – Ventuno tappe di spettacolo puro, 3443 chilometri totali, 52mila metri e oltre di dislivello, 164 chilometri di media per tappa: ecco il Giro d’Italia 2025. La grande partenza avrà luogo venerdì 9 maggio da Durazzo in Albania, per tre tappe tutte sul suolo albanese, mentre il grande finale sarà il primo giugno a Roma, con la classica passerella nella capitale. Due le cronometro, la prima in Albania alla seconda tappa di 13.7 chilometri, la seconda nella decima tappa da Lucca a Pisa per 28 chilometri. Saranno cinque, invece, le tappe di alta montagna, sei le occasioni per i velocisti e otto le tappe di media montagna dove eventuali fughe avranno la possibilità di arrivare alla gloria. Vediamo nel dettaglio tappa per tappa.  

Tappa 1 - 9 maggio Durazzo-Tirana 160 chilometri

Prima tappa non banale in Albania con tre Gpm. Il più duro è il Gracen, di seconda categoria, ma situato a 80 dal traguardo, così il trampolino di lancio per la vittoria di tappa è la doppia scalata finale al Surrel, che misura 6.9 chilometri al 4.6% ma con massime del 13. Poi picchiata verso Tirana.  

Tappa 2 - 10 maggio Tirana-Tirana 13.7 chilometri (cronometro)

Prima prova contro il tempo al Giro 2025. Crono interamente nel territorio di Tirana, ma non del tutto pianeggiante. A metà percorso, infatti, ci sarà il quarta categoria di Sauk di circa due chilometri. Attenzione anche a quattro-cinque curve a novanta gradi sia a inizio che a fine percorso.  

Tappa 3 - 11 maggio Valona-Valona 160 chilometri

Frazione non banale l’ultima su territorio albanese. A spaccare la tappa un terreno molto mosso nella seconda parte. Già attorno al traguardo volante di Gjilieke diversi sali scendi impegnativi, poi a 39 dal traguardo la vetta del Qafa Llogarase, salita di seconda categoria di 10 chilometri con pendenze medie del 7 e massime del 12. Finale di discesa e pianura verso Valona.  

Tappa 4 - 13 maggio Alberobello-Lecce 189 chilometri

Si ritorna in Italia in Puglia tra le province di Bari, Brindisi e Lecce. Non ci sono asperità, non ci sono salite e Gpm e sarà la prima chance in volata per gli sprinter.  

Tappa 5 14 maggio Ceglie Messapica-Matera 151 chilometri

Frazione tutta da valutare. Primi 100 chilometri abbastanza facili, poi si sale verso Matera con anche lo strappo di quarta categoria di Montescaglioso. Attenzione ai chilometri finali, a Castello Tramontano altro tratto di salita non catalogato come Gpm e a Matera, in via San Vito, strappo del 10% ai meno due dal traguardo  

Tappa 6 - 15 maggio Potenza-Napoli 227 chilometri

Tappa divisa in due. Non facile nella prima metà, sicuramente partirà una fuga tra il Valico di Monte Carruozzo e salita di Monteforte Irpino (chilometro 145), poi finale di pianura verso Napoli con le squadre dei velocisti che potrebbero ricucire la corsa.  

Tappa 7 - 16 maggio Castel di Sangro-Tagliacozzo 168 chilometri

E’ il primo vero arrivo in salita del Giro 2025. In Abruzzo solita tappa molto mossa con le salite di Roccaraso, Monte Urano, Vado della Forcella e soprattutto la salita verso Tagliacozzo di prima categoria. Sono 11.9 chilometri al 5.5% di media e 14% di massima.  

Tappa 8 - 17 maggio Giulianova-Castelraimondo 197 chilometri

Ancora tappa molto mossa tra Abruzzo e Marche, probabilmente adatta a una fuga a lunga gittata. Ci sono quattro Gpm, il più duro di prima categoria a metà tracciato sul Sassotetto (1495 metri di quota), poi finale ancora agitato con il Montelago e l’ultimo strappo a Gagliole a sette chilometri dall’arrivo.  

Tappa 9 - 18 maggio Gubbio-Siena 181 chilometri

E’ la tappa degli sterrati (29 chilometri), con una parte del percorso che ricalca quello delle Strade Bianche con i settori di Monteaperti (pendenze in doppia cifra) e Colle Pinzuto (15%). Finale verso Siena con il classico strappo tra via Fontebranda e via Santa Caterina con pendenze in doppia cifra. Arrivo in Piazza del Campo.  

Tappa 10 - 20 maggio Lucca-Pisa 28.6 chilometri

Seconda e ultima cronometro del Giro d’Italia 2025, stavolta senza particolari difficoltà. Percorso pianeggiante tutto in terra di Toscana con blando tratto di salita verso Foro di San Giuliano. Ultimi 10 chilometri totalmente piatti. Sarà crono per specialisti.  

Tappa 11 – 21 maggio Viareggio-Castelnuovo ne’ Monti 186 chilometri

Classica tappa appenninica a metà Giro. Finale molto motto mosso, a partire dal Passo San Pellegrino a chilometro 93 (13 chilometri al 8.8% e massime del 19%), poi lungo tratto di discesa per arrivare al seconda categoria di Toano, che precede un lungo tratto vallonato fino alla salita di Pietra di Bismantova (6 chilometri con massime del 12) con vetta a 5 dal traguardo.  

Tappa 12 – 22 maggio Modena-Viadana 172 chilometri

Frazione probabilmente per velocisti anche se nella prima parte ci sono due Gpm di terza categoria. Gli ultimi 75 chilometri sono pianeggianti dopo il Borsea e il gruppo potrà riprendere eventuali fuggitivi per propiziare un arrivo in volata.  

Tappa 13 – 23 maggio Rovigo-Vicenza 180 chilometri

Tappa con qualche muro nel finale che potrebbe togliere di mezzo i velocisti. Prima parte di percorso facile e pianeggiante, poi in sequenza San Giovanni in Monte e circuito di circa 20 km con la salita di Arcugnano (via Pilla) prima del finale al Santuario di Monte Berico. Strappo finale di un chilometro con massime del 12%.  

Tappa 14 – 24 maggio Treviso-Gorizia 195 chilometri

Tappa facile e pianeggiante per 150 chilometri, poi tre strappetti nel finale ma non dovrebbero essere decisivi ai fini della vittoria di tappa. Probabile un arrivo in volata.  

Tappa 15 – 25 maggio Fiume Veneto-Asiago 219 chilometri

Tappa dal lungo chilometraggio e con due salite importanti. Si scala il Monte Grappa a metà percorso (25 chilometri al 5.7% e massime dell’11%), poi nel finale la salita di seconda categoria di Dori di 16 chilometri con 9% di pendenza massima. Vetta a 28 dall’arrivo.  

Tappa 16 – 27 maggio Piazzola sul Brenta-San Valentino 203 chilometri

E’ una delle tappe più dure del Giro 2025. Ci sono tre Gpm di prima categoria e uno di seconda. Si parte dal Carbonare a inizio tappa, poi Candriai (10 chilometri al 7.6), Santa Barbara (12.7 chilometri al 14%) e salita finale verso San Valentino di 18 chilometri con pendenze massime del 14%.  

Tappa 17 – 28 maggio San Michele all’Adige-Bormio 155 chilometri

Tappone nella parte centrale, poi nella fase di avvicinamento a Bormio tutto è da scoprire. Si scala in apertura il Passo Tonale, poi subito dopo il Mortirolo dal versante di Monno (12 chilometri al 7.6% e massime del 16%) con vetta a 42 dall’arrivo. Segue discesa verso Grosio dove la strada inizia costantemente a salire per circa 20 chilometri verso Le Motte, ma la salita misura ufficialmente 12.6 chilometri al 7.6% con vetta a nove dal traguardo.  

Tappa 18 – 29 maggio Morbegno-Cesano Maderno chilometri 144

Frazione interlocutoria, probabilmente per velocisti. Ci sono tre Gpm a inizio percorso (di terza e seconda categoria), ma anche un lungo tratto pianeggiante finale di quasi 60 chilometri. Se qualche squadra avrà energie potrebbe esserci volata di gruppo.  

Tappa 19 – 30 maggio Biella-Champoluc 166 chilometri

Tappone alpino tra Torino e Aosta. Non c’è un chilometro di pianura. Si parte con il Croce Serra, poi Col Tzecore, Col Saint Pantaleon (16 chilometri con il 12% di massima), Col de Joux (15 chilometri al 6.9%) e infine salita di Antagnod di 9.5 chilometri con massime dell’11%. In vetta mancheranno cinque chilometri all’arrivo.

Tappa 20 – 31 maggio Verres-Sestriere 205 chilometri

Ultimo tappone per decidere la classifica. Prima parte di percorso dolce con il solo quarta categoria di Rocca Canavese, poi parte la rumba prima con Colle del Lys al chilometro 115, poi in rapida sequenza il mitico Colle delle Finestre (18.5 chilometri al 9.2 di media e 14 di massima), infine blanda salita verso Sestriere di terza categoria di 16 chilometri al 3% di pendenze media.  

Tappa 21 – 1 giugno Roma-Roma 141 chilometri

Tappa finale divisa in due parti: dalla partenza a Roma-EUR, fino al primo passaggio sulla linea di arrivo si raggiunge il litorale e poi Ostia, quindi si ritorna in zona partenza e in seguito circuito finale (8 giri) all’interno della Capitale con lo spettacolare scenario dei Fori Imperiali.

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