Strade Bianche 2025, la carica di Zana: "In questa corsa ogni anno miglioro"
Insieme al veneto il Team Jayco AlUla schiererà anche De Marchi e De Pretto. Sorpresa Red Bull-Bora-Hansgrohe: Van Gils, malato, non ci sarà

Filippo Zana (Ansa)
Roma, 5 marzo 2025 - In un ciclismo maschile a caccia di nuovi idoli anche Filippo Zana ha attraversato la parabola da predestinato a personaggio in cerca di ruolo: nonostante qualche buon piazzamento al Giro d'Italia, in particolare l'11esimo del 2024, il corridore del Team Jayco AlUla si è detto pronto a dare la precedenza alla caccia alle tappe e alle corse di un giorno, con in particolare, ed è strettissima attualità, la Strade Bianche nel mirino.
Le dichiarazioni di Zana
"Questa sarà la mia quarta partecipazione a questa corsa e ogni anno sono sempre andato meglio di quello precedente. Spero di mantenere questo trend, complice la buona forma di questo periodo che penso possa ovviare anche l'introduzione di un tratto di sterrato in più. La differenza penso la farà ancora una volta il Monte Sante Marie: ci saranno squadre che vorranno fare corsa dura e noi dovremo farci trovare pronti". Nel 'noi' di cui parla Zana sono compresi anche altri due italiani: l'espertissimo Alessandro De Marchi e il giovane Davide De Pretto, oltre ad Anders Foldager, Asbjorn Hellemose, Felix Engelhardt e Alan Hatherly. Forse nessun nome di spicco, specialmente se paragonati a quelli schierati da altre squadre, non senza qualche sorpresa: è storia della Red Bull-Bora-Hansgrohe, che sabato a Siena farà a meno di Maxim Van Gils. Non esattamente una scelta, quella di rinunciare a uno degli uomini più attesi, arrivato in inverno dopo la querelle con la Lotto Cycling Team: il belga è stato infatti fermato da un virus influenzale, rimandando così il suo debutto stagionale e con la nuova maglia.
Vinokourov jr si frattura il femore
Intanto, esce giocoforza dalla startlist delle prossime gare Aleksandr Vinokourov jr, vittima di un brutto incidente durante un allenamento in Grecia. Le conseguenze sono gravissime: frattura del collo del femore e immediata operazione chirurgica per ridurre i danni e i tempi di recupero, che comunque non saranno brevi. E' un duro colpo per papà Aleksandr e per la sua XDS Astana Team, che proprio al termine di questa stagione si giocherà le chance di restare nella categoria World Tour. Si spegne così anche il sorriso regalato proprio oggi alla squadra kazaka dall'ottimo secondo posto raccolto da Christian Scaroni al Trofeo Laigueglia alle spalle di Juan Ayuso. Il resto della squadra era proprio in Grecia, teatro dello scontro frontale tra Vinokourov, inserito nella squadra Under-23, e un'auto, con il ciclista ad avere ovviamente le conseguenze peggiori: salto dalla bici e rovinosa caduta a terra, che oltre alla frattura del femore ha causato diverse botte ed escoriazioni sparse. Per diverso tempo toccherà dunque all'altro gemello, Nicolas, tenere in alto il cognome Vinokourov e le sorti della stessa squadra di cui papà Aleksandr è da tempo icona e direttore sportivo.
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