Carica Ferrari, Suzuka stuzzica Sainz. Operazione sorpasso alla Mercedes

Forse alla vigilia del Gran Premio del Giappone di F1 la cosa più intrigante l’ha detta Lewis Hamilton. Riferendosi alla improvvisa crisi Red Bull in quel di Singapore, il sette volte iridato ha dichiarato quanto segue: "Se Verstappen qui a Suzuka non stacca tutti di mezzo minuto, beh, significa che gli interventi della federazione internazionale su fondo e ali delle macchine hanno sconvolto il quadro…".

Re Carlitos. Malizie da ex campione del mondo a parte, il protagonista più atteso è il re di Singapore. Per intenderci, Carlitos Sainz, l’uomo che ha riportato la Ferrari sul gradino più alto del podio. "Mi sono concesso giusto una serata di festeggiamenti, perché tutta la squadra se la meritava – ha detto lo spagnolo –. Ma poi ho subito iniziato a ragionare su Suzuka, che è uno dei miei circuiti preferiti. Però non credo che per noi questo sarà un weekend in discesa".

Però, ci proverà.

Leclerc. Ci vuol provare anche Carletto, inteso come Leclerc. Il monegasco non ci sta a passare per gregario. "Io da sempre faccio l’interesse della Ferrari – ha spiegato Charles –. A Singapore è stato chiaro fin da dopo la qualifica che avrei dovuto mettermi a disposizione e supportare Carlos. Il fatto di aver ottenuto questa vittoria mi motiva e mi spinge ancora di più a far bene, perché voglio salire sul gradino più alto del podio quanto prima anche io. Qui in Giappone immagino avremo un quadro più chiaro. Sul tracciato cittadino di Singapore noi siamo andati bene e la squadra è stata formidabile. Ma siamo consapevoli che c’è stata anche una controprestazione di chi sta dominando la stagione, intendo la Red Bull, mentre gli altri avversari si sono confermati molto vicini. Il nostro approccio al weekend non cambierà, lavoreremo anche sui dettagli con l’obiettivo rimane conquistare il massimo di punti possibile".

Target. Poiché ormai, in attesa della certificazione matematica, entrambi i titoli iridati finiranno nella bacheca Red Bull, l’obiettivo Ferrari per il finale di stagione è il secondo posto nella classifica riservata ai costruttori. La Mercedes è davanti ma non è irraggiungibile.

"Ci proveremo anche se le Frecce d’Argento hanno un vantaggio non indifferente – ha detto Fred Vasseur, il capo del reparto corse di Maranello –. A noi non deve mai mancare la motivazione, siamo la Ferrari".

Tv. Stamattina in diretta Sky le prove libere. Domani, sempre alle 8 e sempre su Sky, la caccia alla pole.