Charles Leclerc: sfide e speranze per il GP di Montecarlo con la Ferrari
Leclerc affronta il GP di Montecarlo con poche speranze di vittoria, ma con la determinazione di migliorare la SF25.

Il tuffo di Leclerc e Vasseur un anno fa a Montecarlo per festeggiare la vittoria
È passato solo un anno. Eppure, a Carletto sembra una vita. Dodici mesi fa, con la Ferrari aveva realizzato il sogno di sempre: trionfare a Montecarlo, lui monegasco di nascita. E furono lacrime, per una impresa emotivamente unica.
Peccato che il 2025 di Charles Leclerc sia completamente nonché malinconicamente diverso. Troppo diverso. No chance? Oggi cominciano le prove libere. Carletto sarà spinto da una folla che ha un debole per lui. Ma solo con il cuore in F1 non si vince. E Leclerc lo sa perfettamente. Come dimostrano le sue parole: "Quante possibilità ho di fare il bis? Francamente poche. La mia macchina non va forte nelle curve lente, per cui Montecarlo per noi ferraristi è la pista sbagliata…"
Ipse dixit. Eppure… In verità, gli ottimisti in servizio permanente effettivo ricordano un capolavoro di Charles sulle strade di casa: la pole del 2021 con una Rossa che era una…carriola. Hai visto mai?
Ancora Leclerc: "Ah, onestamente vorrei giocarmela, almeno nelle qualifiche che, come sempre, qui saranno fondamentali. Ma immagino una gara difficile. Poi è vero, qua ho fatto la pole position quando non me lo aspettavo e avendo basse aspettative e niente pressione potrei avere un vantaggio rispetto a chi è in lotta per il titolo, dai, sognare è gratis…"
Il futuro. Fin qui l’ottimismo della volontà, contrastato dal pessimismo della ragione. Leclerc ama i sogni, però è dannatamente realista: "A Maranello non vogliamo già concentrarci sul 2026, è ancora presto. In squadra speriamo che la situazione possa cambiare a Barcellona con gli aggiornamenti e la direttiva tecnica della FIA sulle ali anteriori. Solo allora Vasseur prenderà una decisione…"
Il mistero. La cosa imbarazzante è che in Ferrari non hanno certezze. Il flop della SF25 continua a restare un mistero per niente buffo. Leclerc fa persino tenerezza nella sua frustrazione: "Cosa non va sulla macchina? Vorremmo saperlo anche noi! Ci sono novità in arrivo ma non qui a Monaco. Lavoriamo per recuperare le prestazioni su McLaren e Red Bull. È un dovere ottimizzare la SF-25 per tornare a vincere nel prossimo futuro. Ma non so dirvi quanto tempo ci vorrà. Sì, è evidente che non sta andando bene, è inutile prendersi in giro. Non siamo affatto contenti. L’anno scorso la Ferrari ha lottato fino all’ultimo per il titolo costruttori. All’inizio della stagione puntavamo allo stesso obiettivo. Purtroppo, abbiamo dovuto presto fare i conti con la realtà. La macchina non era all’altezza del compito. Ma la nostra motivazione rimane intatta".
Almeno quella. In pista. Oggi a Montecarlo Adrian Newey fa il suo debutto al muretto delle Aston Martin. Alle 13,30 e alle 17 le due sessioni di prove libere. Diretta Sky.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su