F1, Gp di Imola, il riassunto delle libere: McLaren velocissima, Ferrari a due facce
Piastri e Norris firmano i migliori crono in entrambe le sessioni, il Cavallino Rampante va forte nel long run ma fatica sul giro secco

Lewis Hamilton in un'escursione nell'erba di Imola durante le prove libere del Gp di Formula 1
Imola, 16 maggio 2025 – La Formula 1 è scesa in pista per la prima giornata del fine settimana ad Imola. Le monoposto hanno disputato, in questo venerdì, le prime due sessioni di prove libere valide per il Gran Premio dell'Emilia Romagna, che si corre sullo storico circuito emiliano. Le McLaren hanno sfoggiato un ottimo stato di forma, ponendosi come la squadra da battere esattamente come previsto fin dalla vigilia. La Ferrari ha evidenziato delle difficoltà sull'impianto frenante criticato sia da Charles Leclerc che da Lewis Hamilton, su una pista dove i freni risultano sottoposti a grande stress. Il Cavallino Rampante è indietro sul giro secco, ma in palla sui long run. Da queste prime battute anche la Mercedes sembra competitiva al netto di un bilancio che comprende non solo i risultati sul giro secco ma anche i tempi registrati nelle simulazioni di passo gara. La mattinata di domani sarà già fondamentale per sistemare le varie criticità riscontrate oggi e preparare il setup definitivo in vista delle qualifiche e della gara domenicale.
Il riassunto delle Prove Libere 1
La prima sessione di prove libere, disputata alle ore 13:30, ha fornito i primissimi indizi su quelle che potrebbero essere le forze in pista questo fine settimana. La McLaren ha chiuso con un uno-due nella classifica dei migliori tempi: Piastri primo e Norris secondo. Dando un'occhiata distratta alla tabella dei riferimenti cronometrici si potrebbe pensare ad una situazione comunque equilibrata. Ben cinque piloti e quattro team diversi sono racchiusi in un solo decimo, ma il passo gara dice ben altro. Le monoposto papaya hanno girato fortissimo sui long run e fanno paura alla concorrenza, anche se resta l'incognita legata ai carichi di carburante. La terza posizione di Sainz sulla Williams evidenzia come si sia ancora abbastanza lontani dalle performance migliori per i top team, così come la sesta piazza conquistata da Gasly sull'Alpine. La Ferrari ha girato con un Leclerc non in piena forma, debilitato da problemi di salute, e che ieri aveva anche saltato la giornata con i media a causa della febbre. Hamilton ha preso le misure con la SF-25 e soprattutto con i suoi freni, argomento leitmotiv di questo avvio di stagione per il britannico. Nel finale di sessione, a due minuti e mezzo dal gong, Gabriel Bortoleto è andato a muro alla Rivazza 2; un botto frontale a velocità relativamente basse, senza conseguenze per il pilota.
Il riassunto delle Prove Libere 2
Il cielo azzurro di Imola ha accolto piloti e team anche alle ore 17, per la seconda e ultima sessione di libere della giornata. La Ferrari ha avuto ancora a che fare con dei freni non sufficientemente responsivi per i gusti dei suoi piloti. In questa seconda ora in pista Leclerc si è lamentato piuttosto rumorosamente via radio e lui ed Hamilton hanno messo assieme rispettivamente il sesto e undicesimo tempo. Le Rosse vanno molto meglio nella simulazione di gara, che però dovrà necessariamente essere affiancata da una crescita in ottica qualifiche. La McLaren resta la monoposto più veloce e più equilibrata, forte di un altro uno-due nel giro secco e di un passo gara migliore dei rivali, proprio come nella prima sessione. In chiusura, Isack Hadjar ha provocato una bandiera rossa negli ultimi minuti. La sessione è ripresa a circa due minuti dal termine dell'ora prevista e ha permesso ai piloti di registrare un ultimo crono.
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