F1 Gp Miami 2025: meteo, pronostici e le strategie di gara
Alle ore 22 lo spegnimento dei semafori, con Verstappen in pole seguito da Norris e dall'italiano Antonelli. Ferrari a caccia di un miracolo

Charles Leclerc ai box di Miami (Ansa)
Miami (Stati Uniti), 4 maggio 2025 - Tutto è pronto per il Gran Premio di Miami di Formula 1, che si correrà nella serata italiana di oggi. Ultimo atto del week-end in Florida, la corsa che scatterà alle ore 22 giunge dopo un sabato di grandi emozioni alimentate dal format della Sprint Race. La giornata di ieri ha visto Lando Norris trionfare in una delle gare brevi più interessanti degli ultimi tempi, resa caotica anche dal meteo piovoso che ha imperversato sul circuito e che dovrebbe fare capolino anche oggi. La McLaren ha mostrato la propria superiorità sul passo gara ed è stata favorita dal tempismo della Safety Car, mentre la Ferrari ha agguantato un podio insperato con Lewis Hamilton. Diversamente è andata in qualifica, dove altri colpi di scena si sono susseguiti nel sabato statunitense. Analizziamo nel dettaglio quanto accaduto fin qui e cosa potrebbe avvenire nel Gran Premio odierno.
Il fine settimana finora
I week-end di Sprint Race sembrano sempre più lunghi di quanto effettivamente siano. Le due qualifiche e la gara breve danno sempre tanti spunti di discussione e mettono sul piatto della bilancia prestazioni sul giro secco e sul passo gara, che vanno necessariamente sviscerate per capire cosa potrebbe accadere nel Gran Premio principale della domenica. Al venerdì aveva brillato in particolare la Mercedes, con un Andrea Kimi Antonelli in grado di conquistare una splendida pole position per la gara sprint del sabato. Ieri, invece, è salita in cattedra la McLaren, che ha firmato una doppietta durante una mezz'ora di corsa caratterizzata soprattutto dal meteo ballerino. Dopo uno start posticipato e con gomme intermedie su asfalto bagnato, tutte le monoposto sono rientrate ai box per montare gli pneumatici slick. Ad aumentare il caos è stato anche l'ingresso della Safety Car, causato da un contatto tra Lawson e Alonso che ha spedito quest'ultimo a muro. Ad approfittare delle circostanze sono stati principalmente Lewis Hamilton e Lando Norris: il primo ha tagliato il traguardo in terza posizione grazie ad un'ottima lettura delle condizioni della pista e ad un cambio gomme anticipato; il secondo ha vinto davanti a Piastri per il suo pit stop ritardato, che è coinciso con l'uscita della vettura di sicurezza. Nella sessione pomeridiana (notturna per noi italiani), quella di qualifica, Verstappen ha conquistato la pole position con poco più di mezzo decimo di vantaggio su Norris e su Antonelli. L'italiano a bordo della Mercedes ha confermato il suo splendido stato di forma sul giro secco e spera di poter replicare in gara, dopo la scaramuccia avuta in curva uno con Piastri nella Sprint Race e lo sfortunato episodio ai box con Verstappen, che hanno rovinato la sua corsa del sabato. Chi è disperso da tutto il fine settimana è il box Ferrari, non in grado di svoltare un week-end finora opaco. Leclerc ha saltato la Sprint Race per un botto contro le barriere nel giro di schieramento, Hamilton ha salvato la baracca con il podio successivo, ma in qualifica entrambi hanno raccolto pochissimo. Le previsioni in ottica gara, inoltre, non sono certo le migliori per una SF-25 non in grado di scavalcare neppure le Williams in qualifica.
Il pronostico per il Gran Premio
La pole position di Max Verstappen dona un po' di imprevedibilità ad una gara che, sulla carta, dovrebbe essere tutta papaya. Le McLaren sono le monoposto più veloci ed equilibrate anche sul cittadino di Miami, dove però sia Piastri che Norris hanno finora lasciato qualcosina per strada, specialmente in qualifica. A sfruttare al massimo qualunque spiraglio è sempre il quattro volte iridato a bordo della Red Bull, che in caso di pioggia potrebbe sfoderare un'altra performance delle sue e tentare di prendersi la vittoria. I riflettori sono puntati inoltre su Andrea Kimi Antonelli, che scatterà nella terza casella della griglia e vorrà centrare il suo primo podio in carriera in Formula 1, alla giovanissima età di 18 anni. Le Ferrari non hanno molto da dire: il passo gara non è buonissimo, Hamilton scatterà dodicesimo e Leclerc ottavo. Il Cavallino dovrà cercare di limitare i danni per tornare a casa con più punti possibili, in un fine settimana positivo solo nel podio ottenuto da Hamilton durante la Sprint. Le strategie di gara saranno condizionate principalmente dal meteo di Miami. Ieri la pioggia è stata la protagonista inattesa, dato che le precipitazioni erano e sono ancora previste per oggi. Poiché è impossibile stabilire cosa potrebbe accadere in caso di pista bagnata, possiamo formulare qualche ipotesi nella possibilità che si corra sull'asciutto. La strategia di base sarà quella di un solo pit stop, con la gomma più morbida lasciata da parte in favore della media e della dura. Sul cittadino di Miami le Safety Car sono un'eventualità da tenere decisamente sott'occhio: nel caso in cui la corsa venisse neutralizzata nelle sue ultime battute, la gomma rossa potrebbe diventare un'ottima scelta per completare l'ultimo stint, come mostrato ieri da Hamilton nella Sprint. Il degrado non sarà un fattore determinante. Leggi anche: Hamilton sorprende e conquista il podio nella Sprint di Miami
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