Ferrari punta al record al Gran Premio di Spagna con nuove regole sulle ali
Ferrari cerca di mantenere il primato a Barcellona mentre entrano in vigore le nuove regole sulle ali anteriori.

Charles Leclerc ha sfiorato la vittoria nel gran premio di Montecarlo
Magari conviene partire dalla Storia. Che sarebbe decisamente incoraggiante.
Sono infatti otto le vittorie della Scuderia Ferrari al Circuit de Barcelona-Catalunya, più di qualunque altra squadra. Su questa pista il team vanta anche il record di podi, con 25, quello di punti (431) e quello dei giri al comando (603). Dí più: sul tracciato catalano nel 1996, in mezzo ad un biblico diluvio!, un certo Michael Schumacher conquistò il suo primo successo di Rosso vestito. E si ricomincia da lì, con le odierne prove libere. Attese in modo particolare per un motivo: da mesi la federazione internazionale ha annunciato che proprio in occasione del Gran Premio di Spagna sarebbero entrate in vigore le nuove regole in materia di flessibilità delle ali anteriori…
"No problem". Ma cambierà qualcosa, nella prestazione delle monoposto? Davvero la supremazia McLaren verrà intaccata? Assolutamente no, ha risposto ieri Lando Norris. Il vincitore di Montecarlo si è detto tranquillo: "Questa modifica è stata decisa mesi fa – ha spiegato –. Abbiamo avuto tutto il tempo per prepararci".
Sainz. E forse l’alfiere Papaya non ha tutti i torti. Sentite come il padrone di casa Carlos Sainz, l’ex ferrarista oggi in Williams, valuta la prospettiva: "L’intervento sulla flessibilità delle ali anteriori sposterà poco tra chi sta davanti – ha raccontato Carlitos –. Tecnicamente ci sarà la differenza di un decimo. Inciderà per le macchine che stanno a centro schieramento, non per chi lotta per il podio…".
E se è così tanto rumore per nulla…
Vasseur. È molto prudente anche il curato di campagna, al secolo Fred Vasseur. Che la mette giù così: "Il Gran Premio di Spagna segna l’inizio del secondo terzo di stagione e quello di Barcellona è un circuito ben noto a team e piloti. Siamo reduci da due gare positive e a Monaco abbiamo fatto passi avanti anche in qualifica. L’obiettivo per il weekend è continuare su questa strada. A Barcellona debutteranno anche test statici più severi sulla flessibilità delle ali anteriori e anche quello sarà un aspetto del quale tener conto".
In tv. Oggi le prime due sessioni di prove libere, alle 13.30 e 17, domani le qualifiche alle 16, precedute dalla terza e ultima sessione di libere alle 12.30. Il Gran Premio di Spagna prenderà il via alle 15 di domenica. Da percorrere ci sono 66 giri del circuito da 4.657 metri, pari a 307,236 chilometri. Tutto in diretta Sky.
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