Leclerc e la delusione Ferrari in Ungheria: “Non sono demoralizzato, ma dobbiamo lavorare tanto”

Il team principal Vasseur: “Non possiamo permetterci certi errori”

di MATTEO AIROLDI
23 luglio 2023
Charles Leclerc

Charles Leclerc

Budapest (Ungheria), 23 luglio 2023 – In casa Ferrari, al termine dell’ennesimo gran premio che non ha portato i frutti sperati, c’è ancora una volta delusione mista ad amarezza, ma tanta voglia di lavorare per cercare di raddrizzare una stagione sin qui al di sotto delle aspettative: all’Hungaroring è infatti arrivata la settima vittoria consecutiva di Max Verstappen (la nona in undici appuntamenti stagionali), nonché la dodicesima di fila della Red Bull che ha così stabilito il nuovo primato di successi consecutivi di scuderia staccando la McLaren. Ennesimo fine settimana sotto le attese, come detto, in casa Ferrari: Charles Leclerc – costretto anche a scontare una penalizzazione di 5” per eccesso di velocità in pit lane – ha invece chiuso al settimo posto, davanti al compagno Carlos Sainz: “Purtroppo abbiamo soltanto i risultati delle nostre simulazioni e non quelli delle altre macchine. Sappiamo di trovarci meglio su piste di questo tipo – ha dichiarato a Sky Sport il pilota della Rossa di Maranello nativo di Montecarlo – ma gli altri oggi si sono evidentemente trovati ancora meglio di noi. Dobbiamo lavorare molto duramente sulla sensibilità della macchina con il vento, perché il mezzo diventa difficile da gestire. So di ripetermi, ma dobbiamo dare il massimo. E’ ciò che facciamo da inizio anno. Abbiamo avuto una prima parte di stagione molto difficile, ma se continuiamo a lavorare sono certo che tutto questo pagherà i suoi frutti. Non sono affatto demoralizzato e darò assolutamente tutto fino all’ultima gara. Purtroppo, adesso abbiamo una macchina che non ci permette di fare cose speciali e grandi sorpassi, ma bisogna essere pazienti. Spero che con il duro lavoro arriverà anche il nostro momento.

Le parole di Sainz e Vasseur

Delusione anche nelle parole del compagno Carlos Sainz: “Questi settimo e ottavo posto riflettono un po’ dove siamo ora, come a Silverstone. Dobbiamo studiare e lavorare di più perché le nostre rivali riescono a migliorare. McLaren e Mercedes hanno avuto un passo superiore al nostro. In gara facciamo troppa fatica e dobbiamo migliorare. La macchina di quest’anno ha lacune che, nonostante le modifiche, non riusciamo a correggere. Sulle piste calde soffriamo dal punto di vista del bilanciamento. Ci aspettavamo una gara differente, adesso dobbiamo capire cosa non va e cercare di arrivare alla gara di Spa con una filosofia differente per provare a migliorare”. Non sono invece andati giù alcuni errori, come quello che ha portato alla penalizzazione di Leclerc, al team principal della Rossa Frederic Vasseur: “Guardiamo a questa gara con frustrazione: 7-8 secondi di pit stop, la penalizzazione di Leclerc e il traffico. Se vogliamo essere competitivi, non possiamo assolutamente permetterci questo tipo di errori. Non eravamo lontani da Hamilton, ma in queste condizioni non possiamo commettere certi errori. Sono aspetti negativi così come la qualifica, mentre di positivo c’è il passo di gara. È stata una gara negativa in termini di risultato, non di passo. Leclerc? È conscio che il passo fosse buono e sa anche quali sono stati gli errori. Ha un atteggiamento giusto”. Ora testa al GP di Spa: “Le cose cambiano da gara a gara e bisogna cercare di ridurre al minimo gli errori. Io penso esclusivamente a noi e a lavorare meglio in tutto”.

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