Lewis Hamilton sorprende nella Sprint Race di Miami: terzo posto dietro Norris e Piastri

Hamilton conquista un inaspettato terzo posto nella Sprint di Miami, grazie a una strategia vincente con gomme slick.

di LEO TURRINI
4 maggio 2025
Fred Vasseur, team principal della Ferrari impegnata a Miami

Fred Vasseur, team principal della Ferrari impegnata a Miami

Mettiamola così: se il Mondiale di F1 si disputasse con il format delle Sprint, beh, Lewis Hamilton potrebbe davvero sognare l’ottavo titolo iridato. Trionfatore nella Mini Race in Cina, ieri a Miami sui 100 km il Baronetto ha conquistato un sorprendente terzo posto. Di più: il veterano ferrarista era oggettivamente incredulo sotto la bandiera a scacchi, dove lo hanno preceduto solo Norris e Piastri. Un risultato da spiegare, perché non troppo…sincero, come si sono incaricate di dimostrare le qualifiche per il GP di oggi.

Il mago. In Florida pioveva di brutto. La Sprint è cominciata sull’asfalto bagnato. E al solito la SF25 non stava in strada: lontano dai migliori, Hamilton stentava a tener dietro la Williams di Albon, a conferma dei limiti della Rossa. Poi, è accaduto di tutto. La pista si è asciugata. E il vecchio Lewis si è inventato un colpo da maestro: ha sollecitato via radio la squadra a montargli le gomme slick. La trovata è stata premiata dalla sorte: nel caos generale, il Baronetto è stato perfetto. E se una safety car è costata a Piastri la vittoria a beneficio del…miracolato Norris, il terzo posto di Lewis è una carezza ad un Cavallino in crisi di identità. Anche se poi Lewis non ha superato il Q2.

"Grazie". E già: perché sul piano della prestazione c’è poco da festeggiare. La Ferrari va piano. Troppo piano. Ma Hamilton ha scelto di vedere il bicchiere mezzo pieno sulla Sprint: "La squadra è stata bravissima a fare la cosa giusta al momento giusto – ha raccontato- È un risultato insperato, dobbiamo ripartire da qui".

Flop. Chi è rimasto proprio fermo è Carletto. Il povero Leclerc è andato a sbattere durante il giro di ricognizione. In pieno diluvio, il monegasco è andato sul tracciato con pneumatici intermedi. Un autogol. Nel botto con le barriere, Charles ha danneggiato la macchina e per lui niente Sprint Race. "È stato un mio errore", ha laconicamente commentato. Ma oggi partirà quinto, molto avanti rispetto al compagno.

Kimi jella. E adesso tocca parlare della mega sfortuna del nostro Harry Potter, al secolo Kimi Antonelli. Dopo la mirabolante pole del venerdì, il Golden Boy bolognese è stato maltrattato al via dal ruvido Piastri. Lì l’italiano della Mercedes ha perso tre posizioni. Dopo, Kimi è stato danneggiato da un errore dei meccanici di Verstappen in corsia box. "Secondo me Piastri è stato scorretto in partenza – ha raccontato Antonelli –. La giuria non l’ha vista come me e ne prendo atto, ora so come comportarmi in futuro. Quanto al pit stop, meno male che nessuno si è fatto male!". Oggi partirà terzo, proprio dietro Verstappen.

Il gp. Il Gran Premio di Miami scatta alle 22. Diretta Sky.

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