Montezemolo in McLaren: "Ma è la divisione Gt"
La clamorosa svolta dell’ex presidente del Cavallino, ora nel Board: "Tiferò sempre per le Rosse, anche se questa Ferrari è senz’anima"

Luca Cordero di Montezemolo, 77 anni di Bologna, è stato presidente Ferrari dal 1991 al 2014
"E’ tutto vero ma mi lasci precisare una cosa: io entro nel Board della McLaren, ma non quella da Gp, non quella di F1. Mi occuperò della divisione Gt e auto da strada, che è controllata da amici di Abu Dhabi. Mentre il team di Piastri e Norris è di proprietà di gente del Bahrain". Così parla Luca Cordero di Montezemolo e la notizia è clamorosa. L’uomo dei trionfi Ferrari, il ds del Drake e il presidente dell’era Schumi, passa…alla concorrenza.
"Ma tiferò sempre per le Rosse in F1 – mi ha detto l’Avvocato –. Anche se questa Ferrari la trovo senz’anima e senza leadership, purtroppo".
E adesso passiamo, malinconicamente, alla cronaca da pista.
Vasseur. "Noi siamo contenti delle modifiche che abbiamo portato qui in Austria sulla macchina. Naturalmente dobbiamo studiare i dati e poi evitare di commettere errori…".
Fred Vasseur sarà anche in bilico, ma non si può dire gli faccia difetto la coerenza. Il capo del reparto corse della Ferrari ha una sua filosofia e si sforza di ostentare serenità. Infatti ha aggiunto: “In squadra nessuno si lascia distrarre dalle voci, siamo tutti concentrati sul lavoro che dobbiamo fare. E per quanto riguarda me, alla notte dormo benissimo…".
Mah.
Papaya. Nelle due sessioni di ieri ha dominato la McLaren. Il Red Bull Ring piace moltissimo a Lando Norris, per giunta in cerca di riscatto dopo il fallimento di Montreal. Il pilota britannico è stato il più veloce della sessione in 1’04’’580, davanti all’altra vettura Papaya, quella del collega di lavoro Oscar Piastri. Più indietro Verstappen e Stroll.
Le Rosse. Dopo aver lasciato la macchina in mattinata al deb Beganovic, Leclerc ha ottenuto il quinto tempo. In decima posizione Lewis Hamilton. In mattinata il Baronetto era stato rallentato da noie al cambio.
In generale, la SF-25 non pare in grado di lottare con la McLaren per la pole. L’obiettivo è lottare in gara con le Mercedes di Russell e di Antonelli e con la Red Bull di Verstappen per un posto sul podio.
Non sarà semplice.
Via Racca. Intanto dietro le quinte qualcosa già è cambiato in Ferrari. Ieri ad esempio è stato l’ultimo giorno di lavoro a Maranello per il quarantasettenne ingegnere piemontese Enrico Racca. Dal 2022 era il responsabile della Supply Chain e del Manufacturing della Scuderia, in pratica si occupava della gestione delle risorse e dei processi produttivi, compreso l’approvvigionamento dei componenti necessari per le monoposto.
Per ora le sue mansioni sono state assunte ad interim da Fred Vasseur.
In tv. La pole del Gran Premio d’Austria viene assegnata oggi dalle 16. Diretta Sky.
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